Cosa succede se ingoi un insetto non volendo?

In quanti si sono chiesti cosa possa accadere nell’ingoiare un insetto inconsapevolmente? E’ anche frequente che accada senza che realmente lo sfortunato se ne accorga. Ma come reagisce il corpo umano nel ricevere questo intruso? 

ingoiare insetto inconsapevolmente
(Pixabay)

Se non è già capitato di ingoiare accidentalmente un insetto, potrà sempre accadere: è bene dunque sapere cosa succederà al corpo in questa occasione. Non si tratta di una delle esperienze più piacevoli, c’è sicuramente ben altro di più buono da mangiare, ma buttar giù un insetto spesso accade ad una velocità quasi impercettibile e quando ci si accorge di quanto è successo, è spesso troppo tardi.

Si tratta di un evento che non viene scelto intenzionalmente dalla sfortunata persona, né tantomeno dall’ingenua vittima che dovrà fare i conti con l’apparato digerente umano. Non è un fatto raro e Google riporta la ricerca affannosa di tantissima gente preoccupata di cosa potrà accaderle. In realtà, la gravità dell’ingoiare un insetto dipende dalla sua specie.

Ingoiare un insetto: cosa accade al corpo?

ingoiare insetto inconsapevolmente
(Pixabay)

Ingoiare un’ape è sicuramente più grave rispetto ad ingoiare una mosca. L’ape o la vespa, ad esempio, qualora non venissero masticate e ingoiate vive, potrebbero pungere la fascia dalla faringe in giù, causando il gonfiore di faringe, laringe o esofago. Un inconveniente spiacevole può trasformarsi in una tragedia: una puntura d’ape nella gola può impedire di respirare e se l’intervento esterno non è abbastanza tempestivo, si va incontro alla morte.

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Tutto il contrario, invece, se si ingoia una mosca, un moscerino, un ragno ecc. Sono numerosissime le testimonianze delle persone a cui è capitato questo incidente. In tanti si sono allarmati, in tanti ormai ci hanno fatto l’abitudine (si pensi ai ciclisti!). Questo basta a dimostrare che ingoiare un insetto, seppur accidentalmente, non porta ad alcun tipo di problema per l’organismo umano.

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L’insetto “mangiato” non potrà deporre le uova all’interno del corpo. Se non sarà morto raggiungendo lo stomaco, qui ci penseranno acido gastrico e pepsina a digerirlo. Non si tratta di un evento raro e moltissime teorie sostengono addirittura che esiste un numero medio di insetti ingoiati nell’arco di una vita umana: si vocifera siano 10 ragni e 70 insetti.