Impatto zero: giro del mondo con l’eco-veliero
Fare il giro del mondo in 110 giorni ad impatto zero? Ci vuole provare la skipper Alexia Barrier, con un'impresa assolutamente unica del suo genere
da Marzia Giupponi, il

Un’impresa straordinaria, che ha dell’incredibile. E’ partita l’11 gennaio 2010 la sfida lanciata da Alexia Barrier, giovane atleta dello Yacht Club de Monaco, e consiste nel compiere il giro del mondo in 110 giorni senza mai a emissioni zero (quindi, impegnandosi di non utilizzare energia fossile per farne carburante). Il nome di questo progetto è 4MyPlanet. Il veliero supertecnologico di cui la velista è dotata è stato privato del motore termico per fare spazio ad un motore elettrico e a una pila a combustibile. La stessa Alexia Barrier è la prima skipper a sperimentare questo particolare tipo di motore elettrico. Inoltre, la velista si occuperà di un compito molto importante: vi invitiamo a proseguire la lettura per scoprirlo.
Grazie alle tecnologie sofisticate di cui è dotato lo scafo, per la Barrier sarà possibile trasmettere importanti informazioni agli istituti di ricerca come CNRS, Ifremer, WWF e la Fondation Albert II che li utilizzeranno per lo studio della conservazione dell’ambiente marino. Inoltre, nel frattempo si occuperà di rendere la nave una scuola per avvicinare i più giovani al patrimonio marino e alla sua tutela.
Immagine tratta da:
soloceans.com