Si hanno spesso dubbi sulla raccolta differenziata, specie se si tratta di oggetti di uso non quotidiano. Come riciclare gli scarti alimentari e le confezioni ormai è chiaro ai più, anche perché spesso ci sono indicazioni sui packaging stessi. Ma alcuni oggetti, come ad esempio i fazzoletti di carta usati, non si sa bene dove gettarli. Il fazzoletto è fatto di carta, quindi a rigor di logica andrebbe nella carta, ma se è sporco?
Dubbi molto simili riguardano i tovaglioli usati durante i pasti, la carta assorbente e ad esempio il cartone per la pizza. E’ bene specificare che ogni comune ha dei regolamenti a sé, specie per la raccolta dei rifiuti, ma alcune linee guida sono al livello nazionale. La raccolta differenziata dopo essere stata prodotta e divisa, viene raccolta da differenti socirtà che si occupano dello smaltimento. Il problema rifiuti in Italia è molto ingente, specie nelle grandi città, la cui quantità sta letteralmente sommergendo le discariche.
Fazzoletti usati, qual è il contenitore in cui vanno gettati
Molte persone possono avere il dubbio, dopo aver usato un fazzoletto di carta, se destinarlo all’indifferenziata, alla carta o all’umido. Il raccoglitore della carta e cartone prevede solo la raccolta di rifiuti puliti, per poterli riciclare correttamente. Nel dubbio, molte persone gettano il fazzoletto di carta sporco nell’indifferenziata, ma è un errore. Infatti la destinazione corretta è l’umido. I fazzoletti di carta sono compostabili e si riciclano insieme agli avanzi di cibo ed ai composti organici.
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Inoltre è bene sapere che per l’errato conferimento dei rifiuti è prevista una sanzione. Ad esempio se un cittadino viene colto in flagranza mentre getta un cartone nell’indifferenziata. Nel caso della raccolta porta a porta, se ci sono errori, si cerca di identificare il trasgressore. In caso contrario la sanzione verrà addebitata a tutto il condominio. Quindi meglio evitare di fare errori.
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Per chi non sapesse come orientarsi ci sono le campagne informative apposite. Oppure le informazioni si possono reperire facilmente ed agevolmente nei portali dei comuni di residenza appositamente dedicati alla raccolta differenziata. Ogni rifiuto si può ricercare secondo un ordine alfabetico, o in alternativa attraverso il motore di ricerca del sito.