Il fagiolino compare nei mercati da giugno fino a fine settembre. Un legume delicato e allo stesso tempo dietetico, con notevoli proprietà benefiche
Pianta erbacea annuale, il fagiolino ha un fusto rampicante in grado di raggiungere altezze notevoli anche superiori ai tre metri. Ogni foglia è costituita da ulteriori tre foglioline che si aprono a ventaglio. I fiori sono bianchi e con eventuali sfumature di violetto ma ne esistono varietà che presentano fiori gialli o vagamente rossastri.
I frutti sono i più celebri baccelli sottili ed allungati che contengono un numero variabile di semi. A differenza di quasi tutti gli altri legumi, nei fagiolini è commestibile l’intero baccello e non solo i semi. Non solo i fagiolini presentano meno proteine, meno carboidrati e meno grassi rispetto ai fagioli. Questo li rende un alimento estremamente completo e ricco di proprietà benefiche per l’organismo.
Cucinare i fagiolini è d’obbligo: ecco perchè
Di varietà di fagiolini ne esistono parecchie. La più diffusa, denominata Blue Lake è la varietà rampicante più coltivata e presenta il baccello diritto medio-lungo e il seme bianco. I fagiolini vengono considerati un utile apporto nelle diete ipocaloriche poichè presentano una minima quantità di grassi.
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Per cucinare correttamente i fagiolini occorre spuntare la parte superiore e inferiore del baccello, ovvero togliendo quelle punte che lo tengono aggrappato alla pianta madre. Tra le due estremità, inoltre, è presente un filo che va tolto prima della cottura. E’ importante sapere che i fagiolini non si possono mangiare crudi perchè contengono una sostanza tossica, la fasina, che danneggia e uccide i globuli rossi. La cottura è quindi d’obbligo.
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Sono quindi adatti anche a chi necessità di diete a basso apporto glicemico poichè contengono pochissimo apporto glucidico e possono tranquillamente essere consumate anche dai diabetici. Ricchi di fibre, i fagiolini sono utili a migliore il funzionamento dell’intestino e a prevenirne le infiammazioni. Il loro contenuto di di antiossidanti e vitamine e minerali e acido folico li rende un alimento utile a mantenere basso il livello del colesterolo.