E’ carta ma non va gettato nella carta: sbagliano in tantissimi

Purtroppo sono in molti a commettere questo errore: trattandosi apparentemente di carta, lo gettano nel bidone dedicato, ma in realtà va nell’indifferenziata, ecco perché 

scontrini raccolta indifferenziata
Bidoni della raccolta differenziata (Foto da Pixabay)

Sono in molti ancora a confondersi per quanto riguarda il corretto smaltimento dei rifiuti con la raccolta differenziata. Ci sono dei prodotti che apparentemente sembrano appartenere ad una categoria di rifiuti, ma in realtà non vengono smaltiti come tali e, di conseguenza, vanno gettati nel bidone dell’indifferenziata.

E’ necessaria un po’ di pratica prima di far proprio il meccanismo giusto. Nonostante ormai la raccolta differenziata sia stata adottata dal 63% della penisola, non tutti ancora si sono abituati alla novità e questo porta a commettere degli errori. Ad esempio, nell’ultimo anno, l’Italia ha contato oltre 5 milioni di tonnellate di carta da smaltire: la corretta differenziazione facilita il recupero di questi materiali. Ecco, a tal proposito, uno degli sbagli più frequentemente commessi.

Sembra di carta ma va buttato nell’indifferenziata

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Carta da buttare (Foto da Pixabay)

Il dilemma che attanaglia moltissime persone in relazione alla raccolta differenziata è il giusto collocamento degli scontrini. Alla domanda “dove si buttano?”, la risposta corretta è: nella raccolta indifferenziata e non nel bidone della carta. Questo dipende dal fatto che sono costituiti generalmente da tre tipi diversi di carta e, nel dubbio su quale si tratti, è meglio buttarli nell’indifferenziata.

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Può trattarsi di carta termica: è quella degli scontrini fiscali e consiste in una carta mescolata a componenti che reagiscono al calore. Riciclandola come carta tradizionale, diventa molto scura, dunque sarebbe impossibile da riutilizzare. Per riconoscere la carta termica, è sufficiente scaldarla senza bruciarla: se annerisce, è termica. La maggior parte degli scontrini sono costituiti da questa tipologia di carta.

Ci si può imbattere anche in carta chimica, seppur poco utilizzata. Trattasi della vecchia carta carbone o di quelle caricate con capsule contenenti inchiostri. In modo molto simile alla carta termica, rilascia il componente “extra” quando viene sottoposta a pressione. Questo la rende non riciclabile.

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A volte si possono trovare scontrini in carta normale, soprattutto nel caso di ricevute o scontrini stampati con una stampante classica. Questa è l’unica tipologia che può essere gettata nel bidone della carta. Quando si è nel dubbio, è sempre meglio buttare gli scontrini nell’indifferenziata. In questo modo non si sbaglia.