Emergenza incendi, i cittadini presentano una denuncia alla Procura: “Costretti a barricarci in casa”

L’emergenza incendi sta colpendo duramente i rioni collinari di Salerno, i cui residenti hanno inviato una denuncia alla Procura chiedendo interventi.

Incendio
Incendio (Ecoo.it)

La nuova ondata di caldo che ha investito l’Italia ha fatto nuovamente scattare l’emergenza incendi, soprattutto nelle regioni meridionali. Tra le zone maggiormente colpite dai roghi anche la provincia di Salerno.

Da circa un mese, diversi incendi sono divampati nei rioni collinari del capoluogo di provincia campano. L’ultimo nella notte fra sabato e domenica a Giovi, dove le fiamme hanno interessato alcuni terreni e sono dovuti intervenire vigili del fuoco per domare l’incendio. Una situazione che ha portato i residenti a presentare una denuncia alla Procura della Repubblica. I cittadini spiegano di essere stanchi di doversi barricare in casa, nonostante il caldo, per via dell’aria irrespirabile provocata dagli incendi.

Salerno, emergenza incendi: la denuncia alla Procura dei residenti dei rioni collinari

Vigili del Fuoco
Vigili del Fuoco (Ecoo.it)

I residenti dei rioni collinari di Salerno hanno deciso di scendere in campo per protestare contro l’emergenza incendi. Questa mattina, lunedì 22 luglio, un comitato (Brignano/Casa Manzo e zona Panoramica) presenterà una denuncia alla Procura della Repubblica chiedendo interventi.

Secondo quanto riporta la redazione de Il Mattino, i cittadini sono stanchi della situazione che si è creata: da circa un mese, l’area è interessata dalle fiamme e sono numerosi gli interventi effettuati dai vigili del fuoco. L’ultimo nella notte tra sabato e domenica a Giovi, quando i pompieri hanno domato un rogo, divampato in alcuni terreni e che ha distrutto un parco giochi.

Circa mille residenti, spiega il comitato, sono costretti a doversi barricare in casa chiudendo finestre e balconi, nonostante le elevate temperature, per via degli odori insopportabili provocati dalle fiamme che non hanno bruciato solo sterpaglie, ma anche sostanze chimiche e plastiche. Fumi che, spiega il comitato, potrebbero anche causare malattie a chi li respira.

Si chiede un intervento

Il comitato, dunque, riporta sempre Il Mattino, chiede a gran voce un intervento da parte delle forze dell’ordine per contrastare l’emergenza ed ha ammesso di essere impegnato in prima persona nell’individuare i trasgressori del decreto comunale che impone il divieto di qualsiasi tipo di rogo. “Nessuno interviene e – spiegano – chi lo ha fatto si è limitato a perlustrare il territorio senza alcun tipo d’intervento”.