In queste giornate caldissime, tante persone trovano sollievo rifugiandosi in locali, stanze e macchine con l’aria condizionata accesa. Le temperature sono a volte insopportabili e l’aria fresca del condizionatore sembra l’unica soluzione per star meglio: ma a livello di salute, fa davvero star bene? Gli effetti sulla pelle sono devastanti
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Trovare l’aria condizionata l’unica soluzione per non morire di caldo è abitudine di molti. Per affrontare queste temperature al limite, moltissime persone accendono il condizionatore o cercano locali rinfrescati. Che sia in macchina o a casa, ci sono in realtà degli effetti che l’aria condizionata ha sulla pelle che possono essere decisamente un valido motivo per spegnerla e trovare alternative per non soffrire l’estate.
Il comunissimo desiderio di rintanarsi in ambienti chiusi e freschi non dovrebbe implicare locali con temperature più basse grazie all’aria condizionata accesa. Così come il sole e l’aria calda scottano la pelle ed hanno ripercussioni sulla salute, anche i condizionatori creano i loro danni. Ci sono dei rischi di cui bisogna essere consapevoli per conoscere anche rimedi e modi per evitarli.
Aria condizionata: ecco i danni che crea alla pelle
L’aria condizionata è prima di tutto un nemico della bellezza e della salute della pelle. Restando per troppo tempo esposta all’aria condizionata, rischia di disidratarsi e apparire più secca, desquamata e vecchia. Questo accade perché il condizionatore prosciuga l’acqua contenuta naturalmente nella pelle e se non si interviene e non la si cura con un’adeguata beauty routine apparirà più secca ed opaca.
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La sudorazione, in realtà, gioca un ruolo importante per il derma: il suo processo benefico viene ridotto dall’aria condizionata e il corpo non è più in grado di eliminare le tossine superflue. Questo comporta il blocco delle secrezioni naturali di olio e sebo.
Altro valido motivo per spegnere l’aria condizionata è il fatto che porta all’insorgere di imperfezioni quali rughe e iperpigmentazione. Senza un’adeguata idratazione, la pelle invecchia due volte più velocemente. Rimuovendo l’acqua e l’umidità dell’aria, toglie anche quella dell’epidermide. La perdita d’acqua non viene compensata dai tessuti cutanei sottostanti e questo porta a desquamazioni, secchezza, prurito e screpolatura. La stessa secchezza si ritrova anche nel cuoio capelluto, negli occhi e nelle vie respiratorie.
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Per evitare le conseguenze dell’aria condizionata sulla pelle, è bene bagnarsi spesso il viso e applicare detergenti, creme idratanti o gel all’aloe vera, fare delle pause spegnendo il climatizzatore di tanto in tanto, bere più spesso e posizionare delle ciotole d’acqua nella stanza: l’aria condizionata estrarrà prima quella e poi l’acqua della pelle del viso.