Ecopass Milano: proroga per auto diesel euro 4-euro 5

Ecopass Milano info
La maggioranza Comunale ha espresso la propria opinione in merito ad un argomento molto ecosostenibile quanto ingombrante (almeno, per i cittadini meno disciplinati): la riabilitazione dell’Ecopass. Ebbene, entro una quindicina di giorni via libera alla tassa antismog per circolare nel centro storico della città lombarda, almeno, per le vetture omologate euro 4 ed euro 5 senza filtro antiparticolato. Quelle categorie cui era stata accordata una deroga, insomma. Accedere al centro storico costerà piuttosto caro: dalle 5 alle 10 euro. Un motivo valido per ripiegare sui mezzi pubblici milanesi, oserei dire.

La sentenza è stata emessa dopo un tete-a-tete all’interno dei partiti di maggioranza. La Lega Nord, dapprima, aveva risposto con un parere negativo agli stati generali dell’alleanza. Addirittura, il Carroccio aveva suggerito di chiudere il centro storico della città. Così, è stato rispolverato il buon vecchio Ecopass.
 
Ma, prima dell’effettiva messa in opera del provvedimento, bisognerà attendere gli esiti finali espressi dalla Commissione costituita da alcuni delegati dei vari partiti, e affidata agli assessori alla Mobilità (De Corato) e Ambiente (Massari). Le ipotesi possibili sono ben quattro.
 
La prima è di trasformare l’Ecopass in una ”congestion charge”, come già avviene a Londra: per chi vorrà accedere al centro storico con la propria automobile non omologata correttamente, c’è la famosa tassa da pagare. La seconda è abolire l’Ecopass, ma abolire contestualmente l’accesso al centro storico per le automobili (salvo alcune zone, con ingresso a pagamento). La terza ipotesi consiste nel definire all’interno dell’anno alcuni periodi dove le auto possono circolare col metodo delle “targhe alterne” (sistema scomodo, ma valida alternativa all’Ecopass). La quarta e ultima ipotesi prevede il mantenimento dell’Ecopass, ma con tariffe superiori per i modelli di auto inquinanti, in modo da deincentivarne l’utilizzo (e magari ripiegare per una ben più salutare passeggiata in bicicletta!).
 
Lancio la palla a voi: cosa ne pensate? Qual è secondo voi la soluzione più giusta? Commentate!