Ecoincentivi: il taglio fa crollare gli investimenti rinnovabili

Ecoincentivi
Secondo quanto affermato da Bloomberg New Energy Finance, il taglio degli ecoincentivi a livello europeo avrebbe ridotto fortemente gli investimenti privati nelle energie rinnovabili. Un fenomeno – quello della riduzione degli impieghi eco-energetici – che avrebbe riguardato anche gli States, dove una delle determinanti fondamentali nell’evoluzione del nuovo scenario è stata anche la diminuzione dei prezzi del gas naturale.

Stando a quanto afferma il media, durante il primo trimestre del nuovo anno i nuovi investimenti in energie rinnovabili sono calati ai minimi livelli da due anni a questa parte, passando da quota 47,1 miliardi di dollari nel quarto trimestre del 2010, a quota 31,1 miliardi di dollari nei primi tre mesi del 2011.
 
Come ribadito, alcune nazioni come Germania e Spagna hanno annunciato riduzioni più o meno importanti nelle proprie politiche di supporto alle energie rinnovabili, con strade perseguite anche in Italia e in Repubblica Ceca.
 
Quanto sopra ha provocato una restrizione degli investimenti nelle energie rinnovabili, nell’attesa che venissero pubblicati i nuovi piani di sostegno ai comparti eco-energetici e, pertanto, si potessero programmare al meglio i ritorni economici degli impieghi nel settore.