Cucina, come limitare i grassi: c’è un trucco con l’olio

La cucina moderna strizza sempre di più l’occhio all’utilizzo di prodotti sani. Non a caso su internet pullulano sempre di più spesso di ricette per cucinare in maniera più salutare per il proprio organismo. E tra i nemici maggiori della cucina tradizionale comparare l’olio. Ovvero un liquido fortemente sconsigliato in una dieta sana ed equilibrata, soprattutto se cotto. Non a caso non bisognerebbe superare i tre cucchiai al giorno di olio cucinato.

L’eccessivo consumo, al contrario di quanto si pensi, innalza il colesterolo. L’olio, a crudo, oltre ad essere buonissimo, è molto più consigliato. Ma alcuni piatti necessitano in cottura proprio di questo preziosissimo liquido, ma non è dannoso sui cibi cucinati. Ma quindi come possiamo fare un ottimo soffritto senza l’utilizzo di olio? Ecco allora la ricetta che sorprenderà tutti i commensali.

La ricetta del soffritto senza olio in cottura

ridurre grassi in cucina utilizzando olio
Verdure tagliate per un soffritto (foto Adobe Stock)

La cucina utilizza molte basi per la preparazione di tanti piatti come il soffritto. Per realizzarlo servono davvero pochissimi ingredienti: 1 carote, 1 cipolle bianche, 1 costa di sedano, quanto basta di olio extravergine d’oliva e 50 ml di vino bianco. Dopo aver pulito le verdure e mondate bisogna mettere nella padella in giro d’olio e aggiungere le verdure e far cuocere per 15 minuti. E alla fine bisogna sfumare con il vino bianco e finire la cottura per altri 5 minuti.

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Un ricetta davvero facile che però prevedere la cottura dell’olio extra vergine d’oliva. Ma come detto precedentemente c’è una soluzione incredibile che non prevede la cottura del liquido. Il processo è davvero facile: basterà ridurre la quantità iniziale dell’olio e aggiungere in padella qualche cucchiaio d’acqua. Poi come nella ricetta precedente si aggiungerà la carota, la cipolla bianca e il sedano mondati.

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Dopo aver fatto cuocere il tutto, si potrà aggiungere l’olio e condire. E’ importante ricordare come l’olio a crudo non faccia male. In questo modo si eviterà che si producano sostanze ossidate e dannose come l’acroleina. Un consiglio per la cottura è quello di affidarsi a pentole e prodotti antiaderenti come pentole o carta forno leggermente inumidita. Questo trucco può essere utilizzato anche per la cottura di piatti a base di carne o di pesce.