L’attenzione sulla salute degli animali domestici è una priorità per chi beneficia con affetto della loro compagnia. Cosa significa la frequente umidità del naso nei gatti?
Sono in molti coloro che si definiscono appassionati di animali domestici, ma vi è una specifica categoria che vanta una predilezione incondizionata verso una specie in particolare: i gatti. Esiste anche una definizione popolare e folkloristica, i “gattari”, relativa alla figura delle persone dedite alla loro cura, soprattutto di quelli randagi, solitamente declinata al femminile. Per celebrare l’amore per questi felini è stato istituita anche la giornata internazionale del gatto, l’International Cat Day, che si tiene l’8 agosto. Il motivo di tanto successo risiede nelle peculiari caratteristiche di questo animale, uniche e introvabili, che ne determinano sia la bellezza che la simpatia.
Indipendenti e autonomi, quanto comici e buffi, ma anche agili ed eleganti: sono numerose le qualità che contraddistinguono i gatti e affascinano gli esseri umani. Senza tralasciare l’affettuosità, solitamente sottostimata, e che invece porta questi felini a legarsi molto ai punti di riferimento. Chi vanta la fortuna di beneficiare della loro compagnia, sa quanto prioritaria sia l’attenzione verso il loro stato di salute. Esistono alcuni indicatori che possono facilmente svelare quale sia il quadro generale delle loro condizioni. La frequente umidità del naso dei gatti nasconde qualche significato relativo allo stato di benessere?
Naso umido nei gatti: cosa significa
Sono molti i luoghi comuni che si diffondono storicamente sui gatti, circa il loro temperamento solitario e la spiccata indipendenza. Molte le convinzioni che vogliono i gatti più legati al territorio che alle persone, caratteristica che viene associata al loro opportunismo. Ma l’esperienza reale di adottare un gatto, nella maggior parte dei casi, permette di ricredersi su questi temi: l’elegante felino sa affezionarsi moltissimo a chi se ne prende cura. Un rapporto speciale quello che si instaura con gli esseri umani, i quali diventano punti di riferimento, così come loro stessi si rivelano cuccioli da accudire, molto più di quanto sia mai stato detto sulla loro autonomia.
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Proprio per questo, l’accudimento che si verifica, dalle più piccole alle grandi cure, mette al centro l’osservazione dei più piccoli cambiamenti per comprendere il reale stato di benessere dei gatti. Tra i tanti modi di scoprirlo, il naso rappresenta senza dubbio un indicatore della salute dei gatti, capace di svelarci alcune indicazioni. Può essere capitato a tutti, almeno una volta, di chiedersi se fosse normale la frequente umidità del naso dei gatti. Esistono varie spiegazioni in merito, a partire dal fattore ambientale, che porta il micio a termoregolarsi, oppure all’umidità dell’ambiente, che naturalmente porta ad accumulare particelle d’acqua durante la respirazione.
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Anche la frequente azione relativa alla pulizia che i gatti costantemente applicano a loro stessi attraverso l’abitudine di leccarsi può provocare umidità del naso. Ma esistono tuttavia dei casi dove l’umidità del naso appresenta un allarme per sfavorevoli condizioni di salute che sarebbe meglio approfondire. In particolar modo, sarebbe il caso di preoccuparsi quando in concomitanza si verificano altri sintomi, come starnuti, tosse e naso che cola, chiari segnali di infezioni delle vie respiratorie che richiedono cure e accorgimenti, con tempestiva visita dal veterinario.