Come riciclare il pane: 5 consigli utili

[videoplatform code=”13947980661385322edf221cca”]
Chi non ama il profumo del pane caldo caldo appena fresco (e scusate il gioco di parole) di forno? Tuttavia, ovviamente, non può rimanere sempre così e, passata una giornata circa, il pane diventa duro e mette a prova anche i denti più forti. Buttarlo? E perché mai? Il pane raffermo può essere riutilizzato in mille modi! Insomma, non sempre l’espressione ‘mangiare pane duro’ vuol dire sottoporsi a situazioni poco piacevoli: seguite i nostri consigli e vedrete come il pane raffermo può diventare buono quasi quanto quello fresco, in situazioni diverse e svariate!

5 consigli per utilizzare il pane raffermo
Pane raffermo tostato. Fate colazione con i fatidici toast o con le fette biscottate? Benissimo! Allora nel tostapane mettete le fette di pane raffermo, o ponetelo su di una griglia: sarà croccante in modo perfetto, e a quel punto potrete imbottirlo con verdura di stagione per una bella colazione ricca di vitamine!
Ancora, questa abitudine di tostare il pane raffermo è ottima anche per gli aperitivi, utilizzandolo al posto delle tartine.
Al posto dei cereali per la prima colazione. Oppure, ancora, anziché tuffare nel vostro latte di soia la mattina i cereali, fate una bella zuppa di pane nella vostra tazza, addolcendo il tutto con dello zucchero integrale di canna.
Insalata di pane a pranzo. Perché non pranzate con una bella e completa insalata di pane? Mescolate una generosa quantità di pane raffermo tostato a cubetti (i famosi crostini!) con pomodori, olive, lattuga e fagioli, e condite con olio, sale e limone.
Come addensante per salse. Salse, zuppe e stufati possono essere resi più densi con l’aggiunta di pangrattato. Grattugiate il pane raffermo, quindi, per ottenerlo.
Zuppa di pane a cena. Immergete i crostini ottenuti col pane raffermo in zuppe di verdura calde o fredde: sentirete che bontà!
[videoplatform code=”13983264025255358c48280317″]
Come far rivivere il pane raffermo in 5 minuti
Se si prende in tempo, è possibile far ‘rivivere’ il vostro pane. Preriscaldate il forno a 180° C e intanto bagnate la parte esterna del vostro pezzo di pane, magari bagnandovi le mani pulite e strofinandole sul pane stesso. Inserite il pane nel forno e fatelo cuocere per 5 minuti circa. Ovviamente, assicuratevi di mangiarlo subito! Se va preso in tempo, come scrivevamo, non bisogna ‘lasciarlo andare’!
(Foto di rprata)