Coccodrilli e pianto dei bambini: comprendono meglio degli umani la loro angoscia (ma il motivo non è nobile)

Alcuni studiosi hanno fatto un’incredibile scoperta relativa ai coccodrilli che sarebbero in grado di percepire il pianto dei bambini.

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Un coccodrillo adulto (Foto da Canva) – Ecoo.it

Una scoperta che lascia tutti senza parole riguarda proprio i coccodrilli che sarebbero in grado di riconoscere le grida dei più piccoli. Questi animali sarebbero in grado di percepire il pericolo, ma da cosa dipende tutto questo?

Molti erroneamente pensano che sia dettato dall’udito, ma spiace deludervi il motivo non è questo, quindi, scartiamo e diciamolo i coccodrilli non sentono meglio di noi. In realtà, loro sono più propensi a distinguere ed interpretare i suoni.

Coccodrilli, lo studio: riescono a percepire i suoni

Purtroppo, però, terminato il motivo che può sembrare dolce arriva quello serio, facendo così e quindi sfruttando la loro abilità potrebbero in minor tempo trovare una preda. A rivelarlo alcuni scienziati, scopriamo cosa è venuto fuori.

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Coccodrillo in un fiume (Foto da Canva) – Ecoo.it

Degli studiosi dell’Università di Saint-Etienne (Francia) si sono serviti di alcuni suoni e nello specifico di alcune registrazioni sonore e li hanno utilizzati per capire come i coccodrilli del Nilo si comportassero sentendo alcune grida, i suoi erano di cuccioli diversi.

Tra questi, però, non c’erano solo quelli di animali, ma anche quello dei bambini. È venuto fuori che questi animali che i coccodrilli riescono a capire la sofferenza che è trasmessa dal pianto. I ricercatori hanno pubblicato un articolo su Proceedings of the Royal Society B: Biological Sciences sostenendo che i coccodrilli utilizzando questi suoni sono in grado di capire dove si trovi quella che potrebbe diventare la loro preda. A questo punto si potrebbe dire che i rettili siano capaci di utilizzare criteri acustici lontani da quelli degli umani e in questo modo riescono a capire quale sia il disagio comunicato da questi.

Il risultato di questo processo

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Coccodrillo in un fiume (Foto da Canva) – Ecoo.it

Il risultato quale potrebbe essere? Semplice, probabilmente i coccodrilli sono in grado più degli umani di percepire uno stato di pericolo che in questo caso coinvolga i neonati. Si tratta di una scoperta molto interessante, infatti i rettili sono in grado utilizzando l’udito di trovare le loro prede e, quindi, riescono anche a capire a quale distanze si trovano. Non si tratta, dunque, di una percezione positiva, quella che si nasconde dietro è una circostanza che mette i brividi.