Cinque elementi obbligatori se vai in campeggio: non dimenticarli

Se si sta valutando di partire per un campeggio con gli amici, o in famiglia, è fondamentale avere determinati oggetti. Ecco quali

campeggio oggetti fondamentali da portare
Campeggio (Foto di chulmin park da Pixabay)
Non c’è niente di meglio, per ristabilire il contatto con la natura, di una bella avventura in campeggio. Passeggiata zaino in spalla, notte in tenda, un bel falò. L’importante è seguire il mantra del fondamentale degli scout Robert Baden Powell “Non esiste buono o cattivo tempo, ma solo buono o cattivo equipaggiamento“.
Una frase che sottolinea gli importanti accessori che, oggi come oggi, non possono mancare durante un campeggio. Ovvero tanti piccoli oggetti che, tenda a parte, non possono mancare che possono cambiare l’esperienza del campeggio. Soprattutto se dovesse durare per più di un week end.

Cosa portare in campeggio

must have in campeggio
Utilizzo delle corde in campeggio (Foto di Uwe Mücke da Pixabay)

Ca va sans dire, che alcuni oggetti sono davvero basilari: si tratta dello zaino, della tenda, fiammiferi (o accendino o acciarino), torcia e soprattutto un sacco a pelo. Ma per rendere il vostro campeggio davvero unico e senza pecche è fondamentale portarsi dietro alcuni attrezzi a cui non tutti pensano o ne sottovalutano l’importanza.

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Oggi come oggi è la bussola, e anche la torcia, sono state sostituire dagli smartphone. La maggior parte dei telefoni, infatti, hanno, tra le varie App e funzioni, tutte queste funzionino. Ma l’utilizzo di tutto ciò comporta lo scaricamento della batterie. E’ dunque fondamentale munirsi di una buona powerbank, possibilmente a ricarica solare. Ma ricorda pure di utilizzarlo il meno possibile e goditi la natura. Non bisogna poi sottovalutare l’importanza di corde e cordini. Queste risultano fondamentali per asciugare i panni al sole, ma anche per chiudersi in tenda o rafforzare i picchetti in caso di mal tempo. Non può mancare una cassetta medica per affrontare al meglio ogni contrattempo fisico, al cui interno non potranno mancare cerotti, pomata contro le ustioni e qualche spray insetto-repellente.

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Ma non sempre sarà possibile cucinare sulla brace. Per questo motivo è di vitale importanza munirsi di un fornelletto. Quello a gas, è più inquinante, ma probabilmente è più funzionale soprattutto in caso di campeggio selvaggio. Quello elettrico, infatti, necessita di elettricità e, in mezzo alle montagne, non è detto che si riesca a trovare elettricità. In alternativa si può acquistare anche un fornelletto ad alcool. Questo, in altura, può avere più problematiche di accensione con il freddo. Infine l’ultimo must have in campeggio è un materassino per riposarsi dopo una lunga camminata. I migliori sono quelli gonfiabili sul quale adagiare il sacco a pelo. Inutile sottolineare poi l’importanza di una pompa per gonfiarlo.