La carta da parati è tornata di gran moda negli ultimi anni: vero e proprio trend del momento, viene a oggi usata per decorare singole pareti. Se ve ne avanza oppure ne avete un modello vecchio riutilizzatela così, evitando di buttarla.
Moda del momento, la carta da parati è una grande tendenza in fatto di arredamento. Se in passato dominava le case, ricoprendo tutti i muri, negli ultimi anni è tornata alla ribalta con effetti più soft: in particolare impreziosisce le stanze decorando una sola parete. Gli effetti che si creano sono davvero unici: sono molto trendy quelle che riproducono paesaggi naturali nonché sfondi a tema animali. Chi ama uno stile più minimal, può puntare sui modelli contraddistinti da trame geometriche.
In ogni caso se si è acquista e se ne ha un avanzo oppure se si è in possesso di un modello vecchio, ci sono alcuni modi per riutilizzarla, evitando che finisca nella spazzatura.
Carta da parati: usi alternativi
Se si ha della carta da parati vecchia oppure se ne ha un avanzo, non è necessario buttarla nella spazzatura. Ci sono degli usi alternativi di questo elemento di arredo riuscendo così a dare vita a idee di riciclo creativo.
In primo luogo può essere usata per impreziosire i gradini delle scale interne delle abitazioni nella parte dell’alzata, creando un effetto molto suggestivo.
Riutilizzare la carta da parati: alcune idee di riciclo
In fatto di carta da parati tra gli usi alternativi c’è quello delle cornici. Vecchie cornici, oppure modelli basici, possono essere impreziositi con questo elemento di arredo.
Oltre alle cornici stesse, con la carta da parati si possono creare suggestive composizioni di quadri con cui arredare al casa con idee creative molto originali.
Altri elementi che possono essere impreziositi sulla carta da parati sono orologi da parete, soprammobili come le maxi lettere, vassoi e perfino sgabelli. Tutte queste idee si basano sulla creatività: d’altronde il riciclo è una vera e propria arte non solo virtuosa per la natura, ma anche molto divertente, grazie a cui scatenare la fantasia.