Tra i numerosi bonus dedicati ai cittadini, anche quello da 1.800 euro destinato al miglioramento del proprio giardino domestico: come richiederlo?
Soprattutto in estate e in primavera avere una casa con giardino può tornare sicuramente utile. Nella nostra area verde domestica, infatti, possiamo trascorrere del tempo all’aperto, magari a sera, quando le temperature cominciano ad abbassarsi dopo le calde giornate. Per molti prendersi cura del giardino è però difficile, perché comporta dei costi considerevoli che, in periodo di crisi economica, vanno a gravare sul bilancio familiare.
Per questa ragione potrebbe essere utile ricorrere al bonus giardino da 1.800 euro, parte della Legge di Bilancio 2022 e prorogato dal governo anche a tutto il 2024. Questo incentivo, che prende il nome di bonus verde, è dedicato a tutti coloro che vogliano effettuare lavori nel proprio giardino, con una detrazione Irpef del 36% su un importo massimo di 5mila euro e corrispondente, appunto, a 1.800 euro. Ma come funziona il bonus e chi può fare domanda?
Bonus verde: quali sono i requisiti per richiedere l’incentivo da 1.800 euro
Questo incentivo non prevede soglie ISEE da rispettare, pertanto tutti gli aventi diritto possono presentare domanda. In particolare si parla di:
- titolari di immobili,
- usufruttuari,
- affittuari,
- soggetti che abbiano un immobile in comodato d’uso,
- condomini, enti pubblici o privati che pagano l’Ires.
Nel caso di condomini, i lavori andranno svolti nelle aree verdi comuni del palazzo, sempre entro il limite di 5mila euro.
Sarà l’Agenzia delle Entrate a occuparsi dell’erogazione del bonus qualora i requisiti vengano rispettati, sotto forma di rimborso sul 730 nei 10 anni successivi a quello in cui si sono effettuati i lavori. A tal proposito bisogna però tenere presente che, dovendo fornire al fisco documentazione relativa ai pagamenti effettuati, solo coloro che avranno pagato con metodi tracciabili avranno diritto al rimborso.
Incentivi per l’ambiente: come diventare più sostenibili?
Il bonus verde è solo una delle numerose iniziative volte a migliorare non solo l’aspetto degli immobili, ma anche la loro sostenibilità e classe energetica. In previsione degli adeguamenti previsti dalla Comunità Europea nell’ambito del Green Deal, con il quale si punta a un drastico abbattimento delle emissioni di gas serra nell’atmosfera, ricorrere ai bonus statali potrà tornare utile a molte famiglie.