Bicchiere d’acqua: “Non lo lasciare mai sul comodino, il motivo è sorprendente”

Se proprio ci viene sete nel corso della notte allora dovremmo trovare un modo diverso anziché bere da un bicchiere d’acqua tenuto accanto al letto.

Una persona regge un bicchiere di acqua in mano
Una persona regge un bicchiere di acqua in mano (Foto Canva)

Un bicchiere d’acqua può essere la panacea per molti mali. Quando sentiamo la gola secca, a prescindere dalla stagione in cui ci troviamo, un bel sorso riesce a svolgere su di noi un effetto ricostituente. E lo stesso vale quando si ha un mal di testa od un qualsiasi tipo di malessere. Con un bicchiere d’acqua si ha la tendenza a stare meglio. Magari anche solo per suggestione. Ma non è un caso che bisognerebbe bere ben più di un bicchiere d’acqua al giorno.

La raccomandazione di dietologi e nutrizionisti è quella di bere almeno due litri di acqua al giorno, da distribuire in maniera equilibrata nel corso della giornata. Anche a questo scopo c’è chi è solito lasciare un bicchiere ben ricolmo oppure una bottiglina accanto al proprio letto. Così alla bisogna può bere anche se dovesse svegliarsi di notte, senza alzarsi. Ma questa pratica non sembra affatto essere corretta. Almeno nel caso del bicchiere. E c’è una spiegazione ben precisa, che potrebbe riguardare molto facilmente anche altri ambiti che si svolgono lontano dalla camera da letto.

Bicchiere d’acqua, perché non dovresti tenerlo sul comodino

Un bicchiere riempito per metà su di un comodino
Un bicchiere riempito per metà su di un comodino (Foto Canva)

Di che cosa si tratta? Il punto è che, dopo ore, l’acqua tenuta allo scoperto potrebbe diventare acida. Ed anche presentare una patina sulla sua superficie decisamente poco incoraggiante. Questo avviene perché manca qualsiasi tipo di protezione ed anche se lasciassimo dell’acqua in bicchieri nella cucina, faremmo bene nel caso a ricoprirli con un fazzoletto. Altrimenti dentro ci potrebbe finire di tutto che magari potremmo pure non notare. Polvere, insetti, oltre agli immancabili microbi. 

Leggi anche: Cosa significa se le feci del cane sono gialle

Leggi anche: “I cavalli devono essere difesi dalle istituzioni”: il caso degli esemplari dell’Aveto

Senza contare che l’acqua assorbe CO2 creando, nel corso di questo processo, dell’acido carbonico. Insomma, è un qualcosa che non è del tutto igienico lasciare dell’acqua esposta per diverso tempo e poi berla. Molto meglio affidarsi ad una bottiglia, piccola o grande che sia, o ad una borraccia. Oppure convincersi di fare lo sforzo di alzarsi dal letto, se si è colpiti dalla sete in piena notte, ed andare in cucina a soddisfare questo nostro bisogno.