Albero del miele: prenditene cura, aiuta l’ambiente

Oggi parliamo di un albero importantissimo per le api. L’evodia, meglio conosciuta come albero del miele, favorisce attivamente il benessere dell’ecosistema. 

evodia fiori polline
Evodia fiorita – foto da pixabay – ecoo.it

Se ami il giardinaggio, le piante e, più in generale, ci tieni al benessere dell’ambiente, puoi sicuramente fare un gesto in suo favore. Oggi parliamo della messa a dimora e del trapianto di un albero utilissimo per gli insetti impollinatori, in particolare le api, che ad oggi rischiano di scomparire mano a mano. La coltivazione della pianta è semplice, dovrai solo applicare delle specifiche tecniche.

Questa pianta infatti, se curata nel giusto modo, regala parecchie soddisfazioni. Approfondiamo quindi il tema partendo dalla descrizione di questa particolare pianta. L’evodia è una pianta da fiore originaria della Corea e della Cina appartenente alla famiglia delle Rutacee. Questa pianta vanta il pregio di crescere molto velocemente, fino a due metri ogni anno in altezza sino ad arrivare ai 12. L’aspetto della pianta è maestoso.

Albero del miele: come coltivare la pianta amica delle api

Una sola pianta di Evodia in pochi anni saprà riempire il tuo giardino donandogli fascino ed un’atmosfera davvero suggestiva. Cresce tranquillamente su qualsiasi tipo di terreno, non ha particolari esigenze ma è necessario fare in modo che non si creino ristagni d’acqua alla base della pianta. Il periodo di maggiore spinta vegetativa della pianta va dalla fine dell’estate all’inizio dell’autunno.

evodia bulbi oleosi
Evodia – foto da pixabay – ecoo.it

Dopo aver prodotto i fiori, di un arancione brillante, questi appassiscono e cadono a terra andando a costituire l’humus per nuove piante. Proprio i fiori attirano grandemente le api poiché contengono al loro interno dei bulbi oleosi che vengono, una volta caduti, assorbiti dal terreno fungendo da fertilizzante. Soli tre fiori di evodia riforniscono le api di un quantitativo di polline pari a quello di 80 fiori.

I magici bulbi fertilizzanti: come agisce per l’ambiente 

evodia fiori fucsia
Evodia – foto da pixabay- ecoo.it

L’aspetto davvero impressionante della pianta, che, ricordiamo, arriva a raggiungere un’altezza di 12 metri, è rappresentato dal duplice livello di nutrimento che fornisce alle api e alle altre piante per il solo tramite dei propri bulbi oleosi ricolmi di polline. Tanto il materiale organico del terreno quanto le api risultano nutrite enormemente dalla pianta in questione.