Siete soliti buttare via l’acqua del condizionatore? Sappiate che sbagliate perchè potete riutilizzarla in tanti modi. Scompriamo insieme come.
Avete sicuramente fatto caso al fatto che, quando il condizionatore è in funzione, produce tantissima acqua dal tubo di scarico. Quante volte l’avete buttata via senza pensare che magari vi sarebbe potuta servire per altri scopi utili. Infatti non tutti sanno che l’acqua di scarico del condizionatore in realtà è una risorsa molto utile che può rivelarsi molto efficace da essere utilizzare in alcune situazioni.
In realtà, anziché buttarla, potete riutilizzarla. Si tratta di un’acqua che ovviamente non va bevuta ma che è priva di calcare. Un dettaglio non da poco che la rende adatta da essere usata per alcune attività. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire nel dettaglio come riutilizzare quest’acqua al meglio e come evitare inutili sprechi. Tutto quello che c’è da sapere sugli usi possibili.
Usi possibili dell’acqua del condizionatore
Uno degli utilizzi che ne potete fare è sfruttare l’acqua per lo sciacquone. Sappiate, infatti, che quando si tira lo scarico si vanno a consumare tra i 9 e i 12 litri di acqua potabile. Quale occasione migliore per evitare questo spreco utilizzando l’acqua del condizionatore?
L’acqua del condizionatore può essere molto utile anche per effettuare il lavaggio dell’auto. Visto che al suo interno non c’è alcuna traccia di calcare, risulta essere molto utile per lavare tergicristalli e vetri. Volendo, potete anche utilizzarla per rimboccare l’acqua del radiatore.
Acqua di scarico per stirare
L’acqua di scarico del condizionatore si può utilizzare anche per stirare. Come ben saprete, nel ferro da stiro non ci va l’acqua “normale”, ma va messa quella senza calcare. Quale occasione migliore, dunque, per avere acqua distillata praticamente gratis? Si può riutilizzare anche per lavare i pavimenti, soprattutto se non si vogliono aloni e macchie visibili. Magari, potete inserire quest’acqua all’interno della scopa elettrica. Volendo, se ne può fare anche un uso “personale”.
In che modo? Utilizzandola per fare lo shampoo. Potete lavare i vostri capelli con quest’acqua che è priva di calcare e, quindi, poco dannosa per i capelli. Insomma, come potete notare, i metodi per riutilizzarla non mancano. Sta a voi scegliere quello che più fa al caso vostro.