Uova e rischio salmonella: come cucinarle per evitare l’infezione

Le uova sono un alimento ad alto rischio di salmonella. Qualche consiglio utile su come maneggiarle e cucinarle per evitare l’infezione

Uova salmonella
Uova (Foto Pixabay)

Le uova sono un ingrediente veramente versatile, uno di quelli che non può mai mancare in cucina perché alla base di tantissime preparazioni, sia dolci che salate. Purtroppo le uova sono anche associate al rischio di contrarre l’infezione da salmonella. Per questo motivo è importante capire come trattarle e cucinarle, per evitare spiacevoli conseguenze.

Il rischio viene spesso infatti sottovalutato e non si presta attenzione a certi comportamenti che possono aumentare la possibilità di contrarre la salmonellosi. Basta qualche piccolo accorgimento per utilizzare le uova in cucina in tutta sicurezza.

Gli accorgimenti in cucina per evitare di contrarre la salmonellosi dalle uova

Uova rischio salmonella
Uova (Foto Pixabay)

Le uova è risaputo siano veicolo della salmonella, il batterio responsabile della salmonellosi. La malattia colpisce sia uomini che animali e causa diarrea, febbre e dolori addominali che compaiono circa 12-72 ore dal consumo di un alimento contaminato Una cosa che molti non sanno è che la salmonella si trova principalmente nel guscio delle uova e non all’interno.

Per questo è importante saper manipolare questi alimenti per ridurre il più possibile il rischio di contrarre la malattia. Il batterio della salmonella abita, infatti, il tratto intestinale dell’uomo e degli animali e si diffonde per contaminazione fecale. È facile quindi intuire perché il batterio si concentri sul guscio delle uova.

Leggi anche: Uova, trucco del bicchiere d’acqua: sai cosa accade?

Per evitare di contrarre questa spiacevole infezione occorre prestare attenzione alla conservazione e manipolazione delle uova. Innanzitutto le basse temperature inibiscono il proliferare dei batteri e per questo è meglio conservare le uova in frigorifero e prestare attenzione alla data di scadenza. Si stia particolarmente attenti al fatto di non riporre le uova a contatto con altri alimenti.

Quando si cucina utilizzando le uova è bene lavarsi le mani con acqua e sapone dopo aver toccato il guscio e non toccare con le mani sporche altre superfici o utensili. Anche non rompere le uova sul bordo del contenitore che si vuole utilizzare successivamente è consigliato, meglio romperle su un contenitore apposito.

Leggi anche: La cipolla assorbe davvero i microbi? Facciamo chiarezza

La cottura delle uova riduce drasticamente il rischio di contrarre la salmonella per questo motivo occorre particolare cura quando si preparano cibi con uova crude come la maionese o zabaione. È meglio usare solo uova freschissime, dal 3° al 9° giorno dalla deposizione. Se non si vuole rischiare si possono anche usare prodotti a base di uovo pastorizzato.