Umidità sulle piante: come creare l’atmosfera ideale

Il livello di umidità varia da pianta a pianta. Il terriccio troppo bagnato può nuocere ben di più della siccità ed è importante tenerlo sotto controllo

come creare livello di umidità giusta per le piante
innaffiatura (Foto Adobe Stock)

Innaffiare le piante è una delle attività più importanti per tenerle in salute. Conoscere le necessità nutrizionali di una pianta, specie per specie e capirne le esigenze può fare la differenza. Le regole d’oro dell’innaffiatura partono dall’utilizzo degli strumenti giusti. Usare vasi con fori per il drenaggio, ad esempio; innaffiare ogni 2-4 giorni in primavera ed estate per mantenere il terreno umido.

Ma l’innaffiatura non è solo quella che si effettua sul terreno. Il livello di umidità previsto per ogni specie vegetale varia di pianta in pianta. Un terreno troppo bagnato diventerà nocivo per la pianta ben di più della siccità. Nebulizzare e creare l’atmosfera ideale per una pianta la può rendere più longeva e vegetativa.

Come dosare i livelli di umidità secondo le necessità della pianta

come creare livello di umidità giusta per le piante
umidità (Foto Adobe Stock)

Un alto tasso di umidità significa che l’aria è satura di vapore acqueo. Questo clima è perfetto per le piante tropicali ma in appartamenti con il riscaldamento centralizzato è molto difficile crearlo. I termosifoni seccano in profondità l‘aria: termosifoni autonomi possono invece essere impostati per alternare calore a umidità.

Leggi anche: Questa pianta ha bisogno d’umidità: ecco perché

Un livello medio di umidità è necessario per molte piante da interno come le orchidee, le felci, alcune palme e diverse piante da foglia. Per avere il corretto tasso di umidità, si possono raggruppare, nebulizzare regolarmente e nebulizzare sopra un vassoio di ciottoli umidi. Un basso livello di umidità è previsto dove l’atmosfera è poco umida.

Leggi anche: Gli errori più comuni col bonsai: cosa non fare

Questo ambiente è ideale per piante provenienti da regioni aride (cactus, piante grasse e piante mediterranee). Dove c’è il riscaldamento centralizzato, molte stanze hanno un basso tasso di umidità anche se le piante che amano l’aria secca non si adattano molto in cucina o in bagno. Alcune piante, soprattutto quelle tropicali da interno, possono essere raggruppate. Attraverso il processo di traspirazione raggiungono un clima ideale in armonia e naturalezza.