Un video pubblicato di recente su Youtube spiega come realizzare una tecnica tradizionale di coltivazione nel proprio orto: tutti i passaggi.
Molti giovani, negli ultimi tempi, si stanno avvicinando al mondo dell’agricoltura non solo a livello imprenditoriale, ma anche semplicemente realizzando un orto o un proprio spazio verde in casa.
Questi hanno bisogno di una cura ed una manutenzione particolare che richiedono anche del tempo. I lavori e le tecniche per coltivare un orto sono differenti: a suggerirne una il canale Youtube La Rivoluzione nell’orto. Si tratta di una tecnica che consente anche di risparmiare tempo e denaro attraverso il riciclo di alcuni materiali.
Orto, la tecnica tradizionale per la coltivazione: i passaggi
Avere un orto comporta lo svolgimento di alcuni lavori per prendersi cura delle piante che si trovano al suo interno. Le tecniche per coltivare sono numerosissime e possono far sì che gli arbusti crescano rigogliosi.
A dare dei suggerimenti utili in tal senso è il canale Youtube La Rivoluzione nell’orto che da tempo si occupa di agricoltura. In un recente video, pubblicato circa due settimane fa, viene illustrato come si può procedere ad una tecnica di coltivazione appartenente alla tradizione contadina e che permette di riciclare dei materiali risparmiando denaro e facendo attenzione all’ambiente.
Nello specifico, l’agricoltore spiega come realizzare dei tutori per sorreggere i piselli utilizzando materiali di recupero e sprecando poco tempo. In primis sono state recuperate delle ramaglie, prodotte dopo le operazioni di potatura, che poi sono state incastrate tra il terreno ed i rami delle piante ancora basse. Crescendo i rami andranno, dunque, ad ancorarsi al sostegno in maniera del tutto naturale.
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Il risultato dopo tre settimane dall’installazione
Nel video poi è mostrato il risultato a tre settimane di distanza: l’impalcatura naturale realizzata ha consentito un’ottima crescita ai piselli. Come spiegato dall’agricoltore, si può procedere con tale tecnica non solo per i piselli, ma anche per piante come fave, cetrioli e fagioli. La tecnica, dunque, ha evitato di impiegare dei sostegni di plastica, facendo, dunque, attenzione all’ambiente e risparmiando denaro: usare le ramaglie ha un costo pari a zero.