Ci sono dei segnali che il proprio cane dà quando è molto malato. In ogni caso prima di gettarsi nello sconforto consultare un veterinario.
È difficile ammettere a se stessi che il nostro animale domestico non vivrà per sempre con noi. È un pensiero poco presente quando è cucciolo e nei primi anni della sua vita. Inizia ad affacciarsi invece quando l’animale comincia ad essere di età avanzata, ed a mostrare i primi disturbi della senilità. Purtroppo, nonostante l’animale domestico sia a tutti gli effetti un membro della famiglia, esso comunica con il proprio padrone solo attraverso dei segnali, e con la comunicazione orale. Dunque si può capire che il cane non sta bene o che è infelice da alcuni comportamenti alterati.
Che nella maggior parte dei casi iniziano con maggiore isolamento. Come fanno la maggior parte degli animali, anche cani e gatti quando stanno male si nascondono. Questo perché il malessere li rende maggiormente vulnerabili ed esposti a pericoli e predatori. Ma come capire quando il proprio cane sta per morire?
L’addio silenzioso del cane
Non è un discorso semplice da affrontare né tantomeno piacevole. Innanzitutto purtroppo un cane domestico può morire anche prima che sia diventato particolarmente anziano. Questo a causa di alcune patologie, come tumori o altro, cui potrebbe incorrere nella sua esistenza. Quando l’animale sta male tende a cambiare comportamento. È più silenzioso ed appartato.
Perde spesso l’appetito e smette di correre in giardino e giocare. Inoltre in molti casi anche il pelo diventa meno lucente e più arruffato. Tuttavia se si nota anche uno solo di questi sintomi non ci si deve allarmare eccessivamente: potrebbe essere sintomo di un malessere passeggero e non di un decesso imminente. Diverso il discorso quando al cane è stata già diagnosticata una patologia mortale. Un cambio repentino di comportamento potrebbe essere sintomo dell’inizio della sofferenza e dunque dell’ultima fase della sua vita.
Cosa fare se si colgono i segnali
Per gli animali domestici la legge prevede l’eutanasia. Come prima cosa, quando l’animale sta male, è bene portarlo dal veterinario, e su suggerimento fargli fare tutti gli accertamenti del caso. La sofferenza di un animale spezza il cuore, e nel caso di una patologia grave è molto visibile. Anche il volto trasfigura. A quel punto si può scegliere se farlo sopprimere per mettere fine alle sue sofferenze.