Riciclaggio: albergo di rifiuti per salvare le spiagge

Albergo di rifiuti per salvare le spiagge
Un progetto per la tutela delle spiagge molto interessante è quello promosso dalla nota marca di birra Corona e che porta il nome di “Corona Save the Beach“. Il tutto si avvale anche della collaborazione della Foundation for Environmental Education, insieme al Programma Bandiera Blu. L’iniziativa ha lo scopo di recuperare almeno una spiaggia europea all’anno. Proprio nell’ambito di questo progetto è stata ideata un’iniziativa che ha come obiettivo di realizzare il primo albergo al mondo costruito con i rifiuti raccolti da alcune spiagge europee. Un’iniziativa davvero apprezzabile.

Il progetto è stato ideato dall’artista tedesco Ha Schult, che è stato uno dei primi ad occuparsi del problema degli squilibri ecologici. Si tratta in pratica di una costruzione formata da due piani che consentirà di ospitare fino a 10 persone a notte. Fra gli ospiti ci sarà anche un personaggio famoso. La partecipazione è aperta a tutti, a patto che i volontari siano in grado di spiegare qual è il motivo che li spinge a voler dormire all’interno di questo particolare albergo. 
 
La costruzione sarà presentata il 5 Giugno nel corso della settimana della Giornata Internazionale della Terra. Il progetto “Corona Save the Beach” si propone di riuscire ad attuare una vera e propria opera di sensibilizzazione rivolta a tutti i cittadini europei, in modo che possano mettere in atto tutte quelle misure necessarie rivolte alla salvaguardia delle spiagge. Ricordiamo che nell’ambito di Bandiere Blu 2010 ha vinto la Liguria come migliore spiaggia italiana
 
Qualunque cittadino può segnalare una spiaggia che necessita dell’intervento di salvataggio e Corona provvederà a realizzare delle strategie per il recupero del luogo. Il rispetto per l’ambiente è un obiettivo che deve coinvolgere tutti, se si vogliono conseguire risultati di tutto riguardo. 
 
Immagine tratta da: www.abitarearoma.net