Quello che molti non sanno sul pancarré (e lo mangiano)

In tanti tra noi sono abituati al consumo di pancarré più volte alla settimana. Ci sono però delle cose urgenti che è fondamentale conoscere in merito

Del pan bauletto affettato
Del pan bauletto affettato (Foto Adobe Stock)

Il pancarré è molto apprezzato e diffuso in tutto il mondo. Lo possiamo addentare in tanti modi diversi. Ad esempio per una squisita mozzarella in carrozza, oppure con un velo di marmellata o di crema al cioccolato sopra. Ed ancora per la realizzazione di tartine e di stuzzichini realizzati con i caratteristici quadratini ricavati da una fetta, sui quali incastonare più e più ingredienti con uno stuzzicadenti. E naturalmente il pancarré è anche l’ingrediente caratteristico dei toast, che sono buoni a tutte le ore del giorno.

A colazione, pure come spuntino, e poi a cena, sono questi i momenti più adatti per il consumo di pancarré, a seconda di cosa utilizziamo per farcire le fette. Occhio però: il pancarré va consumato con la dovuta moderazione, come tutti gli altri alimenti esistenti al mondo, del resto. Persino ciò che fa bene può comportare il sorgere di effetti collaterali per la salute, a testimonianza di come sia vero e corrispondente a verità il detto in base al quale il troppo stroppia.

Pancarré, come è fatto: per questo dovresti mangiarlo con moderazione

Pane carré
Pane carré (Foto Adobe Stock)

Gli ingredienti che vanno a costituire questo cibo ci suggeriscono di come non dovremmo mai esagerare. Infatti ai classici ingredienti impiegati per la sua preparazione sono presenti anche delle altre componenti. Troviamo anzitutto:

  • farina di grano tenero tipo 0
  • acqua
  • lievito
  • olio extravergine di oliva o olio di oliva in quantità variabili
  • destrosio
  • sale
  • farina di malto d’orzo o frumento maltato
  • alcol etilico per la conservazione

Leggi anche: A breve potrebbe sparire anche questo dagli scaffali dei supermercati

Leggi anche: Cosa succede se cane o gatto mangia le blatte?

Proprio la presenza dell’alcol etilico potrebbe causare degli inconvenienti. Specialmente quando abbiamo l’abitudine a consumare il prodotto senza alcuna cottura, circostanza che porta l’alcol stesso ad evaporare. E più in generale i prodotti che troviamo in commercio fanno ricorso ad ingredienti non proprio salubri. Tra olio di modesta od anche scarsa qualità, come ad esempio quelli di semi vari o di palma, farina 00 super raffinata ed additivi, sale, zuccheri raffinati e conservanti vari che non mancano mai, sarebbe davvero meglio andarci piano con il consumo del cosiddetto pan bauletto, che è la stessa cosa del pancarré.