Sai quali colori vedono i cani?

C’è una risposta definitiva e certa in proposito: quali colori vedono i cani? La verità è che percepiscono la realtà in maniera del tutto diversa rispetto a come facciamo noi umani

Gli occhi di un cane da vicino
Gli occhi di un cane da vicino (Foto Freepik)

Quali colori vedono i cani? Questa è una domanda alla quale solamente in pochi sapranno rispondere. Alcuni poi non sono nemmeno a conoscenza del fatto che i cani non vedono allo stesso modo di come facciamo noi. Nel senso, hanno una proporzione diversa, dovuta da differenze strutturali nella composizione di quello che è il loro apparato visivo. Una differenza con gli umani si ha ad esempio dal fatto che loro vedono molto meglio da lontano che da vicino.

E questa caratteristica è legata al fatto che sono da considerare sostanzialmente dei predatori in natura. Detto ciò, quali colori vedono i cani? Era credenza comune in passato che i quattrozampe percepissero la realtà circostante solamente in bianco e nero. Cosa che però non corrisponde al vero, come affermato poi da diversi studi appositamente compiuti. È invece vero che hanno una percezione diversa dal punto di vista delle sfumature cromatiche colte rispetto all’uomo.

Quali colori vedono i cani? La risposta è sorprendente

Un cane inquadrato da posizione ravvicinata
Un cane inquadrato da posizione ravvicinata (Foto Freepik)

La nostra specie si basa sul trittico rosso-blu-verde (RGB, n.d.r.) mentre tutte le specie canine sono sensibili a due soli colori. Ed in relazione a ciò, quali colori vedono i cani? La base della loro percezione visiva è costituita dal blu e dal giallo. Mentre non sanno per natura distinguere il rosso. Sanno cogliere poi varie sfumature di entrambi i colori che riescono a cogliere, così come del grigio. Proprio il rosso viene recepito dall’apparato oculare canino come un grigio.

Leggi anche: I cani che non perdono il pelo: conosci queste razze?

Leggi anche: Risolvere il mistero della migrazione delle anguille per salvarle dall’estinzione

E così gli studi e le analisi compiute nel corso di anni sono in grado di sostenere che la vista dei cani, a prescindere dalle razze (ce ne sono più di quattrocento ufficialmente riconosciute nel mondo ad oggi, n.d.r.) è da considerarsi a tutti gli effetti bicromatica. In generale poi i cani vedono i colori in maniera meno intensa rispetto all’uomo, e questa cosa succede anche nei gatti.