Parchi italiani: i dieci più belli della penisola

[galleria id=”857″]I parchi italiani sono di una bellezza indescrivibile. Rappresentano la nostra voglia di vivere all’aria aperta, di vedere le meraviglie dell’ambiente in cui viviamo e di esplorare la natura in tutti i suoi aspetti. E quelli che sono arrivati tra i dieci finalisti del concorso dedicato ai parchi più belli d’Italia sono così originali tanto da sembrare delle vere e proprie forme artistiche, realizzate in modo impeccabile. Esploriamo quindi, anche attraverso le immagini della galleria fotografica, le bellezze naturalistiche del nostro Paese, analizzando ogni parco in classifica in un viaggio mozzafiato.

Preservare intatto l’ambiente in cui viviamo è un obiettivo che tutti dobbiamo cercare di mettere in pratica, anche grazie agli interventi di enti ed associazioni naturalistiche che si occupano di collaborare con i cittadini per conservare la natura nello stato in cui si trova, cominciando dai parchi italiani e dai relativi giardini, che sono un patrimonio di rilevanza per il nostro Paese. 
 
Al primo posto in classifica ci sono i giardini della Venaria Reale di Torino. Il parco si presenta all’interno di un quadro nel quale spicca la costruzione reale che è stata recentemente aperta ai visitatori dopo un periodo di restauro. Si tratta di un giardino molto bello e grande, che incanta il visitatore tra la scoperta di aree archeologiche e moderne opere d’arte presenti al suo interno. 
 
Al secondo posto c’è il Parco del Castello di Racconigi. Ci troviamo in provincia di Cuneo e questo luogo è praticamente il sogno di tutti gli innamorati italiani. Una passeggiata tra il verde ci offre infatti la possibilità di vedere sentieri immersi nella natura, una grotta, un lago, ambienti che ci lasciano senza fiato e un percorso tra prati e gruppi di alberi. 
 
La classifica continua con il giardino di Villa Durazzo Pallavicini di Genova. Le opere risalgono all’Ottocento. Questo giardino è molto rilevante dal punto di vista storico perché al suo interno si trovano costruzioni di diverso genere che ci mostrano i segni tipici dell’architettura del tempo. 
 
Al quarto posto c’è il giardino di Villa Carlotta che si trova a Tremezzo. Anche qui un paesaggio incantevole, sullo sfondo del lago di Como, che offre la possibilità di immergersi tra alberi secolari, boschetti e sentieri verdi. Il viaggio continua con il Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera, sul lago di Garda. Anche questo è un percorso pieno di storia e di architettura, tra alberi da frutto, ruscelli e laghi a forma di violini. 
 
Continuando il percorso ci troviamo al parco del Castello di Miramare, sul golfo di Trieste. Anche qui spiccano sentieri, laghi e piante di vario genere. A Firenze ci sono invece i giardini della Villa Medicea di Castello, un giardino posto su tre terrazze con alberi da frutto e aiuole che formano romantici disegni geometrici. 
 
Il giardino del Castello Ruspoli di Vignanello è particolare perché suddiviso in diverse aree, con piante di limone, giardini più piccoli tutti da esplorare e siepi di piante di alloro e di bosso. Poi in classifica c’è il giardino di Ninfa a Latina, una distesa verde piena di sentieri tortuosi sui quali spiccano i resti di una fortezza con torri e merli. 
 
Per finire, c’è il giardino della Kolymbetra, che si trova ad Agrigento, all’interno del Parco della famosa Valle dei Templi. Il parco è stato portato allo stato attuale grazie ad un intervento del FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano. Gli agrumeti, com’è tipico della zona, sono presenti in numero molto ampio, ma non mancano alberi di vario genere (pioppi, salici e tamerici) e un torrente che attraversa il parco
 
Immagini tratte da: www.corriere.it.