Mobilità sostenibile: una ibrida in casa Ferrari?

una ibrida in casa Ferrari
Quando parliamo di auto, auto di un certo livello, pensiamo subito alla casa di Maranello, ma difficilmente immaginiamo una ibrida in casa Ferrari; eppure le cose potrebbero cambiare o per lo meno potrebbero esserci segnali che vanno in tale direzione. I ragazzi della scuola “Ferrari” hanno realizzato un auto ibrida chiamata “Fuel Buster”.
Il prototipo, realizzato dall’ I.P.S.I.A. “A. Ferrari” di Maranello legato quindi alla casa del Cavallino, è un auto ibrida lunga circa 3 metri, pesa meno di 100 kg ed è alimentata da un pannello fotovoltaico. Grazie a questa vettura i ragazzi hanno partecipato e vinto il concorso, organizzato dal CNR in collaborazione con il Ministero della Gioventù, “INVfactor anche tu genio” che ha come obiettivo quello di migliorare i sistemi a favore della mobilità per una migliore qualità della vita.
 
Il veicolo ecologico ha rispettivamente battuto “Softline”, un poggiatesta gonfiabile universale per qualunque sedile, e “SYV Solar Hybrid Vehicle” una bicicletta a pedalata assistita dotata di pannello solare in grado di assicurare, grazie all’energia solare, 40 km ad una media di circa 25 km/h; se non dovesse esserci il sole la bicicletta è in grado di muoversi grazie all’alimentazione di batterie agli ioni di litio.
 
Visto il riconoscimento che i ragazzi hanno meritato, e vista la loro appartenenza ad un territorio “automobilistico” per eccellenza chissà che un domani questi giovani promettenti non possano dare un contributo allo sviluppo sostenibile del territorio che li circonda favorendo sistemi specifici per la mobilità sostenibile come quello che hanno prodotto per questa occasione. Intanto, grazie al concorso che hanno vinto, loro e tutti gli altri premiati parteciperanno alla manifestazione “Ligh-10 Accendi la luce sulla scienza” organizzata dal CNR in occasione della Notte Europea dei ricercatori che si terrà a Roma nella notte del 24 Settembre prossimo.