L’impatto ambientale ridotto è il risultato del riciclo dei rifiuti, nell’ambito del quale a Terrasini è stata creata la bottega del riutilizzo, un’iniziativa molto interessante, che intende sfruttare fino in fondo le opportunità messe a disposizione dal riciclaggio di oggetti che non servono più. L’analisi dei dati relativi al 2010, messi a punto dal Conai, il Consorzio nazionale imballaggi, hanno messo in evidenza che il riciclaggio dei rifiuti è stato in grado di apportare numerosi benefici per quanto riguarda la sostenibilità ambientale. Un fatto che non può passare inosservato.
Basti pensare che le emissioni di CO2 risparmiate sono state pari a 63 milioni di tonnellate. Un dato veramente importante, se pensiamo che è stato calcolato che le emissioni nocive e l’inquinamento saranno in crescita dal 2012. E non è soltanto un problema di salvaguardia dell’ambiente. Si deve ricordare infatti che le emissioni vanno combattute a vantaggio della salute.
Fra le varie iniziative messe in atto per sfruttare tutte le possibilità legate al riuso, non possiamo non ricordare la bottega del riutilizzo a Terrasini, vicino Palermo. In pratica i clienti possono scegliere di comprare prodotti biologici o prodotti sfusi, che si trovano all’interno di distributori. Può essere applicato anche il sistema del baratto. Ad esempio, se si cedono sette chili di carta, si riceve un pacco di pasta o, se si portano alla bottega 11 chili di plastica, in cambio si possono avere tre chili di pomodori pelati.
Tutti i materiali raccolti vengono passati al Conai, in modo da rimediare all’inquinamento ambientale. E se da alcune fonti si apprende che i rifiuti sono troppi in Europa e il riciclaggio è insufficiente, gli ultimi dati sembrano smentire tutto questo.