Il triste destino dei visoni in Italia: Una situazione veramente inaccettabile

Altro che sensibilizzazione! Gli allevamenti intensivi di visoni sono ancora diffusissimi, succede proprio in Italia

Il triste destino dei visoni in Italia
Allevamento di visoni per pellicce (ecoo.it)

Il benessere animale è uno degli argomenti di cui si fa più parlare negli ultimi anni, tuttavia sono ancora moltissime le realtà in cui è facile trovare animali allevati senza scrupoli ed in condizioni deplorevoli. La questione degli allevamenti intensivi, al di là di quel che molti penseranno, non riguarda solo bovini, ovini o pollame, dunque animali destinati al sostentamento, esistono, infatti, categorie di animali che nulla hanno a che fare con l’ambito alimentare e che, quindi, potrebbero e dovrebbero non essere allevati per poi essere uccisi, anche in Italia, invece, questo avviene tutti i giorni nel silenzio e nella semi illegalità.

Uno degli animali costretti a subire questa situazione e proprio il visone, massacrato ancora oggi per la sua pelliccia, negli stessi allevamenti che ormai dovrebbero essere dismessi. Una legge specifica è entrata in vigore nel gennaio dello scorso anno ma la situazione resta in bilico, ecco cosa sta accadendo ai poveri visioni “salvi” dal massacro.

Vietata la riproduzione e la vendita di animali per produzione di pelliccia, ma questa sana legge non basta a fermare lo scempio!

Il triste destino dei visoni in Italia
Visoni in gabbia per allevamento per pellicce (Ecoo.it)

Il primo gennaio 2022 è stata una data storica per l’Italia che ha abbracciato definitivamente una nuova legge atta a mettere al bando la cattura, la riproduzione e l’allevamento di animali destinati ad essere uccisi per la loro pelliccia. Una buona notizia, senza ombra di dubbio, tuttavia sembra che sia ancora presto per poter esultare, soprattutto perché nessuno sembra aver pensato al destino degli oltre 1500 visoni intrappolati in una gestione governativa inefficace.

Gli animali salvati dal macello, infatti, non sono ancora del tutto salvi, anzi, per ora la loro condizione sembra essere ancora peggiore di quella precedente vista l’assenza di un decreto che ne permetta la cessione. Le gabbie anguste in cui tali animali sono rinchiusi restano una gabbia di morte in cui la cura, probabilmente, viene ancora meno visto che tali animali non forniranno più reddito all’allevamento.

La triste realtà degli animali da pelliccia

Il triste destino dei visoni in Italia
visone in natura (Ecoo.it)

È chiaro come ogni diritto fondamentale sia per ora ancora negato alle povere bestiole che dovrebbero invece essere trasferite in strutture adeguate, in tali condizioni la morte non è ancora scampata per i piccoli visoni, anzi, nel lager in cui sono rinchiusi ogni giorno ne muoiono a decine.

Questa tragica realtà sottolinea l’urgente bisogno di cambiamento, un cambiamento che è solo accennato ma che dovrebbe continuare a portare norme a tutela della salvaguardia del benessere degli animali. È indispensabile che il governo, dopo aver pensato al futuro, pensi anche al presente, risolvendo una situazione che è divenuta ormai davvero troppo insostenibile.

Il tempo per le lunghe burocrazie non è a disposizione dei piccoli visoni che, rinchiusi ancora nelle loro gabbie anguste, continuano a vivere la stessa vita di sempre, con la differenza che la sofferenza per ora non ha una fine prevista. Non è dunque davvero chiaro quanto gli animali ci abbiano guadagnato, ma è chiaro che vada fatta luce su questa situazione e che, in virtù del rispetto della vita, ci sia bisogno di soluzioni imminenti.