Il Tower Bridge diventa a basso impatto ambientale per le Olimpiadi 2012

[galleria id=”1243″]A Londra il Tower Bridge diventerà un vero e proprio monumento attento all’impatto ambientale secondo uno specifico piano che verrà messo in atto in occasione delle Olimpiadi 2012. Il tutto riguarda il sistema di illuminazione del famoso ponte, che utilizzerà dei Led ad impatto zero. Ma c’è di più. Anche l’energia che verrà utilizzata per illuminare il ponte verrà ricavata da fonti a basse emissioni, anche se non si sa ancora se nello specifico si pensa alle energie rinnovabili o ad un connubio di fonti energetiche, fra le quali può essere compresa anche l’energia nucleare.

Come si è prospettato per la Tour Eiffel, il monumento di Parigi con i pannelli solari come simbolo di sviluppo sostenibile, anche nel caso del Tower Bridge si punterà sul risparmio di energia, per ridurre la bolletta e per affermare un vero principio di sostenibilità ambientale. Si calcola che con i Led si potrà risparmiare circa il 40% di energia. Un dato di certo non indifferente.
 
Varie sono state le iniziative di questo genere: prima ancora della Tour Eiffel si è deciso, in tema di energia eolica, che il vento alimenterà l’Empire State Building. Boris Johnson, il sindaco di Londra, si è dichiarato entusiasta del progetto di rendere il ponte green:
 
“La vista spettacolare del Tower Bridge dal mio ufficio a City Hall è una delle mie preferite. È fantastico riuscire ora a renderlo ancora migliore, più luminoso e più verde senza alcun costo per il contribuente. È un altro lascito duraturo dei Giochi, di cui la città beneficerà per decenni.”
 
Tutti questi progetti di monumenti a basso impatto ambientale si configurano come esempi da seguire per rendere le città più sostenibili.