Perchè a giugno tanti cercano le noci: l’ottimo motivo

Giugno non è di certo un momento in cui pensare alla frutta secca e in particolare alle noci ma c’è qualcosa che si può fare già in questo periodo con questi frutti così particolari

come capire se le noci son omature
Noci verdi (foto Canva) – ecoo.it

La frutta secca non nasce come frutta secca sugli alberi ma segue, come tutta la frutta tradizionale, un lento ciclo di maturazione. Se ti è mai per esempio capitato di incontrare un mandorlo fiorito e di tornare a guardare l’albero dopo che i fiori sono stati inpollinati ti sarai sicuramente reso conto che via via dai rami pendono dei piccoli frutti che ricordano la forma delle mandorle ma che risultano più grossi, verdi e coperti da una morbida peluria. Questo perché in realtà quello che si mangia della frutta secca non è il frutto esterno ma quello che rimane nel momento in cui matura ciò che c’è all’interno del guscio che a sua volta si trova all’interno del frutto.

Stesso discorso vale per le noci, le nocciole, i pinoli, gli arachidi o le noci brasiliane. In questi casi infatti non ti nutri del frutto di per sé ma del seme che del frutto rimane. Eppure se hai a disposizione un albero di noci c’è un rito importante e antico che puoi seguire per godere in tempi più brevi del colore e del sapore delle noci.

Perché a giugno si va a caccia di noci

Anche se le noci dell’albero non sono ancora mature alla fine di giugno questo non significa che non possano essere utilizzate già all’interno di alcune ricette. Ricette che tra l’altro dimostrano come la natura sia generosa 365 giorni l’anno e non solo quando l’essere umano pensa che lo sia.

si possono fare i liquori in casa
Nocino pronto (foto Canva) – ecoo.it

Se hai possibilità di raccogliere almeno un chilo di noci verdi, ovvero di frutti a metà maturazione e al cui interno non si è ancora formato il guscio duro che poi proteggerà effettivamente la noce, puoi preparare uno dei liquori più antichi della tradizione: il nocino. Un liquore che rientra anche in un rituale a sua volta antico e che ha a che fare con le streghe. C’è infatti la tradizione delle noci di Benevento, raccolte dalle streghe proprio nella notte tra il 23 e il 24 giugno in occasione dell’anniversario della morte di San Giovanni Battista.

La ricetta del nocino da fare a casa

come si fa il nocino
Nocino (foto Canva) – ecoo.it

Come per ogni ricetta molto antica tutti i numeri hanno un significato che mescola diverse connotazioni. Per produrre un litro di liquore hai bisogno di un litro di alcool, scegliendo quello appositamente pensato per produrre liquori in casa, e 39 noci verdi. I frutti vanno raccolti e tagliati in quattro parti in modo tale che tutti i loro succhi e gli aromi siano assorbiti nell’alcool. Ricette alternative vogliono l’aggiunta di varie spezie ma per cominciare ti conviene partire con gli ingredienti base: noci e alcool. Lascia macerare al sole per 40 giorni e poi prepara uno sciroppo con acqua e zucchero in parti uguali. Quando lo sciroppo sarà raffreddato puoi aggiungere il liquido filtrato dalle noci lasciate in ammollo nell’alcool, che avrà assunto un colore marrone scuro. Il liquore è utilizzabile dopo una decina di giorni.