Giardino all’inglese: come renderlo possibile a casa tua

Giardino all’inglese: sai di che si tratta? Ecco una mini guida per realizzarlo facilmente nello spazio esterno di casa tua. Segui le istruzioni, è facile e veloce.
giardino inglese cespugli
Giardino all’inglese – foto da pixabay – ecoo.it
Il giardino all’inglese prende ispirazione da quello italiano e, nonostante l’analogia del nome con il prato all’inglese, con quest’ultimo non ha nulla a cui spartire. Il prato inglese è quello ordinato e tagliato molto precisamente, il giardino all’inglese rimane esteticamente più “selvatico” per via delle diverse varietà di piante che si intrecciano e fondono liberamente. Il giardino inglese è infatti per natura molto rigoglioso.
Non fidatevi però delle apparenze. Sebbene il giardino inglese risulti più scapestrato del giardino prato, ha bisogno di sottili cure e di una profonda progettazione. Ma come iniziare? Iniziamo col dire che il giardino inglese può crescere anche su terreni irregolari, non necessariamente piatti e ben levigati ma anche composti da rocce disposte alla bene e meglio. La parola chiave è diversità: nel giardino inglese dimorano siepi, fiori, arbusti e piante di diverso tipo, tutte assieme.

Giardino all’inglese: ecco come realizzarlo in poche mosse

Nei giardini inglesi oltre alle molteplici specie di piante, tutte diverse fra loro, sono particolarmente gettonati i corsi d’acqua. Non è raro infatti trovare nei giardini all’inglese piccoli ruscelli che scorrono fra rovine, tempietti e rune. Gli alberi possono essere considerati elementi decorativi per il proprio giardino all’inglese. Il giardino all’italiana rappresenta invece il contraltare di quello inglese.
giardino inglese labirinto
Giardino all’italiana – foto da pixabay – ecoo.it
E’ ordinato, spesso prevede dei labirinti costituiti da siepi ed in generale rievoca un gusto estremamente classico. Il giardino inglese trova dalla sua parte il clima britannico che consente alle piante di svilupparsi rigogliose e verdeggianti senza troppi sforzi. E’ a partire dai primi del ‘700 che gli inglesi hanno deciso di “curare” la rigogliosità delle loro piante ponendola in sostituzione dei classici giardini all’italiana.

Giardino all’inglese: le composizioni vegetali falsamente trasandate dei primi del 700

giardino inglese lavanda
Lavanda – foto da pixabay – ecoo.it
Il giardino all’inglese prende in considerazione per le specie che lo compongono anche la sensazione ed emozione che quelle possono suscitare nei passanti. In base a questi parametri si scelgono forme e colori dei fiori, ad esempio. Se possiedi un piccolo giardino o un modesto appezzamento di terra, puoi provare a realizzare lì il tuo piccolo giardino inglese. Come orientarsi nella scelta degli inquilini del giardino?
Parti da cespugli e arbusti estremamente verdeggianti e acquista poi tante specie diverse di fiori che andrai disordinatamente a mettere a dimora, l’una vicina all’altra, per suscitare emozioni contrastanti. Le specie di fiori più adatte alla realizzazione di un giardino inglese sono il Delphinium, dai fiori affusolati, i tulipani, la lavanda, le rose, disponibili in una vasta gamma di specie, le peonie e gli iris, dai colori diversi.