Germe di grano: proprietà e controindicazioni

germe di granoIl germe di grano ha delle proprietà davvero interessanti in termini salutistici. Si tratta della parte fondamentale del semino, da cui si sviluppa la pianta. Esso è in grado di agire come antiossidante e può essere considerato a buon diritto tra i nutrienti fondamentali, che al nostro organismo non dovrebbero mancare mai. Riduce il colesterolo, è efficace per la pelle, rappresenta un aiuto per i capelli. Scopriamone di più, stando attenti anche alle controindicazioni.

Le proprietà
Molto importanti sono le proprietà del germe di grano, in grado di apportare benefici a molti aspetti della salute. Questo alimento è ricco di omega 3, che agiscono nel nostro organismo, contribuendo alla riduzione dei livelli di colesterolo. Alcune ricerche scientifiche hanno confermato che l’assunzione di questo prodotto, che è ricco anche di vitamina E, può aiutare ad aumentare la fertilità, sia negli uomini che nelle donne. Abbonda anche di omega 6, che garantiscono la riduzione delle infiammazioni, soprattutto quelle a carico dell’apparato gastroenterico, il miglioramento dell’efficienza mentale e la riduzione del rischio di incorrere in malattie cardiovascolari.
Il germe di grano può essere utilizzato anche sotto forma di olio, da applicare direttamente sulla pelle. Agisce come un ottimo prodotto contro la disidratazione e contro gli effetti dell’invecchiamento provocati dai radicali liberi. Composto da molte proteine e vitamine, può essere utilizzato come un vero e proprio antirughe naturale. Si può usare anche come dopo sole e aiuta a combattere l’acne. Lo hanno dimostrato alcuni studi specifici, che hanno visto come il germe di grano riesca ad aumentare l’elasticità cutanea e a rispondere quindi meglio alla comparsa dei brufoli. E’ un aiuto anche per i capelli, perché riesce a ristrutturare quelli rovinati e a riparare i danni dovuti alle tinture o allo smog. E’ utile anche contro i capelli secchi, soprattutto se lo vogliamo utilizzare come impacco per combattere i problemi di forfora.
Le controindicazioni
Particolare attenzione si deve fare se si soffre di celiachia o di ipertensione, soprattutto a causa degli effetti tonificanti che questo prodotto presenta. Importante è anche rispettare le dosi consigliate. Giornalmente sarebbe ideale consumare un cucchiaio da cucina di germe di grano, avendo cura, comunque, di non assumerlo in maniera consecutiva per più di 3 giorni. Generalmente, se si rispettano i dosaggi, non ci sarebbero effetti collaterali da segnalare. Si possono usare anche gli appositi integratori, che sono disponibili in polvere o in capsule.
Come produrlo in casa
Il germe di grano può essere prodotto anche in casa, ricorrendo al fai da te. L’ideale è il trattamento che va applicato ai semi biologici. Questi ultimi vanno lasciati in acqua tiepida per mezza giornata. Poi dovranno essere messi in un piatto, coperto con un panno umido, in modo che siano protetti dalla luce e dal calore. Se non vengono opportunamente curati, possono arrivare anche a seccare. Bisogna lasciarli ad una temperatura di circa 20 °C e ogni tanto, di solito un paio di volte al giorno, è opportuno bagnarli. Dopo 5 giorni possono essere consumati.
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