Da tempo si conoscono gli effetti positivi su psiche e soma che i Fiori di Bach permettono a chiunque si senta non particolarmente in equilibrio con se stesso.
Ma gli effetti benefici non potevano limitarsi a quelli riscontrati dalla medicina alternativa nei 38 rimedi di Bach. La natura ha una diversità biologica talmente ricca che si riflette anche nella immensa quantità di specie vegetali, fiori compresi. L’elenco dei fiori da cui trarre sostanze e diluizioni psicodinamiche ha raggiunto quota 100. Sembra infatti che, fino ad ora, siano cento le essenze floreali positive da un punto di vista olistico.
Alcune di queste essenze vengono dalla California e vengono definite generalmente Fiori della California. Cayenne, Deer Brush, Mullein, California Poppy. Nomi anglofoni che arricchiscono il repertorio floriterapico fino ad ora noto. E le azioni che svolgono sulla psiche e sull’emotività sono le più diverse. California Poppy, ad esempio, agisce su tutti coloro che vengono in qualche modo abbagliati e attratti dal mondo spirituale e spesso ricorrono a guide carismatiche o a pratiche magiche divenendone dipendenti psicologicamente. Red Clover invece agisce sulle ansie, sulle preoccupazioni e sul panico in generale, dissolvendoli. È chiaro che accanto al “lavoro” condotto dalle essenze floreali andrà di pari passo un lavoro psicologico su se stessi per superare blocchi e nodi emotivi. Tuttavia è interessante e positivo l’agire sinergico delle diverse discipline, quelle ufficiali e quelle alternative.