Fiori recisi: i 9 consigli da non perdere per una più lunga conservazione

Con i termini “fiori recisi” indichiamo quelle piante che sono stati tagliate dal loro stelo e sono vendute per essere utilizzate in vari contesti decorativi. Andiamo a vedere insieme 9 consigli per avere una conservazione più lunga.

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Fiori recisi (foto da Canva) – ecoo.it

I fiori recisi sono disponibili in una vasta gamma di varietà, dai tradizionali tulipani, alle rose, alle margherite, alle magnolie, alle peonie, ai crisantemi, e molti altri ancora. La loro bellezza e la loro varietà li rendono perfetti per soddisfare le esigenze di ogni occasione e gusto personale. Essi donano all’ambiente circostante un tocco di eleganza e di stravaganza all’intero contesto: tutto diventa più estetico grazie alle loro colorazioni sgargianti!

Tuttavia, ci sono alcune cose importanti da considerare quando si acquistano i fiori recisi. In primo luogo, è importante scegliere i fiori freschi, poiché quelli che sono stati tagliati per più tempo non dureranno molto a lungo. In secondo luogo, è importante tenere i fiori in acqua finché non sono pronti ad essere utilizzati, in modo da mantenere la loro freschezza. Ecco alcuni consigli preziosissimi per aumentare la loro conservazione.

Alcuni consigli per aumentare la conservazione dei fiori recisi

  1. Scegli il momento giusto per raccogliere i fiori: questo dipende dal tipo di fiore che hai scelto. Se sono fiori selvatici, scegli il momento in cui sono completamente sbocciati e la maggior parte dei petali sono aperti. Se li acquisti dal fioraio, chiedi quando sono stati tagliati e se sono stati conservati correttamente.

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    Fioraio (foto da Canva) – ecoo.it
  2. Scegli un vaso adatto: il vaso dovrebbe essere pulito e sterilizzato. Inoltre, dovrebbe essere abbastanza grande per contenere tutti i fiori e abbastanza profondo per permettere alle radici di toccare l’acqua.

  3. Taglia i gambi: usa un paio di forbici ben affilate per tagliare circa mezzo centimetro dal fondo di ogni fiore. Assicurati di farlo in modo che gli steli abbiano una superficie pulita e fresca per assorbire l’acqua.

  4. Rimuovi le foglie inferiori: rimuovi tutti gli steli in modo che non tocchino l’acqua.

  5. Riempire il vaso con acqua fredda: usa acqua fredda e pulita e riempi il vaso fino a circa 2/3 della sua altezza.

    Altre raccomandazioni

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    Mantenere fresca l’acqua dei fiori (foto da Canva) – ecoo.it
  6. Aggiungere l’additivo per fiori: crea un tuo mix di zucchero e acido citrico. Questo aiuterà a nutrire i fiori, prevenire la crescita di batteri e mantenere l’acqua fresca.

  7. Posiziona i fiori nel vaso: arrangiare i fiori in modo che si incastrino bene e che siano a contatto con l’acqua.

  8. Posizione del vaso: evita di esporre il vaso alla luce diretta del sole, alle correnti d’aria o alle fonti di calore. Assicurati inoltre che il vaso sia stabile per evitare cadute.

  9. Cambia l’acqua ogni 2-3 giorni: rimuovi l’acqua vecchia e sostituiscila con acqua fresca e il tuo additivo per fiori.