Fertilità maschile a rischio a causa delle microplastiche: la sconcertante scoperta

La fertilità maschile è a rischio a causa delle microplastiche. Questo quanto scoperto da un gruppo di ricercatori italiani: ecco di cosa si tratta.

La scoperta allarmante a tema fertilità: di cosa si tratta
La scoperta allarmante a tema fertilità (Pexels) – Ecoo.it

Arriva una scoperta preoccupante a tema fertilità maschile. A seguito di una serie di ricerche in laboratorio è venuto a galla come le microparticelle di plastica mettano in pericolo lo sperma umano

Una serie di università italiane ha dato vita un team di ricercatori coordinato da Luigi Montano, professore dell’Asl di Salerno. Gli studiosi hanno preso in esame dei campioni estratti da uomini dalle condizioni di salute ottimali, non fumatori e residenti in Campagna, in una zona inquinata. Il risultato dello studio è allarmante e ha lasciato tutti di stucco: scopriamone maggiori dettagli.

Fertilità maschile a rischio a causa delle microplastiche: lo studio

Da una recente ricerca su un campione di uomini sani e non fumatori, residenti in una zona ad alto impatto ambientale, è emerso come in sei casi su dieci sia stata riscontrata la presenza di microplastiche nell’organismo.

Fertilità maschile, la scoperta
Fertilità maschile e la scoperta di un nuovo studio (Pexels)- Ecoo.it

Questo studio fa parte dell’iniziativa “EcoFoodFertility” che guarda al rapporto tra uomo, ambiente e salute riproduttiva. Il team di ricercatori italiani ha pubblicato i risultati della ricerca sulla rivista “Science of the Total Envirnment” per presentarli durante il Congresso della Società Italia della riproduzione umana, tenutosi a Siracusa. È diverso tempo che si indaga sull’effetto degli inquinanti sulla salute: in questo caso è stata approfondita la correlazione tra microplastiche e fertilità maschile.

Microplastiche e fertilità maschile: la correlazione allarmante

Dallo studio è emerso come negli organismi degli uomini si siano riscontrati 16 tipi di microplastiche presenti nel loro sperma. Le loro grandezze variano tra i 6 e 2 micron. Per quanto riguarda la loro provenienza questa potrebbe arrivare dai cosmetici, dai dentifrici, dalla creme, dagli adesivi e perfino dai cibi. D’altronde le microplastiche entrano nel corpo mediante la respirazione, l’alimentazione e tramite la via cutanea.

Laboratorio: i dettagli di una scoperta inquietante
Laboratorio (Pexels)- Ecoo.it

Dallo studio si deduce così come l’inquinamento impatti negativamente sulla riproduzione umana, facendo sentire i suoi effetti soprattutto nei soggetti maschili e mettendo in pericolo la loro fertilità. La contaminazione della plastica preoccupa, rappresentando un’emergenza da cui correre ai ripari per proteggere quindi non solo la natura, ma anche la salute.

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