Elettrodomestici classe a: le detrazioni per l'acquisto

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Se state effettuando la solita dichiarazione dei redditi, ricordate che è possibile poter usufruire di alcune interessanti detrazioni fiscali, utili per poter abbassare il proprio carico di imposte. Tra le spese sostenute, e portate in potenziale detrazione in sede di dichiarazione dei redditi, vi sono infatti anche quelle relative alla sostituzione di frigoriferi, congelatori e altri elettrodomestici di elevata efficienza energetica.

Sostituzione di frigoriferi

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Partiamo dai frigoriferi. Se infatti nel corso del 2010 avete effettuato un’operazione di sostituzione di un congelatore o di un frigorifero tradizionale, acquistando un apparecchio con classe energetica almeno pari a A+, potete portare in detrazione ai fini Irpef il costo sostenuto, con conseguente abbassamento delle tasse da pagare, e pertanto un beneficio economico più o meno lieve.
 
I costi detraibili

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Tenete inoltre in considerazione che le spese sostenute per l’acquisto del frigorifero, e oggetto di detrazione fiscale, non sono solamente quelle del prezzo dell’apparecchio ad elevata efficienza energetica. Possono infatti essere portate in detrazione anche le spese relative al trasporto, o ad esempio quelle necessarie per poter smaltire l’elettrodomestico da sostituire.
 
Il limite di detrazione

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Ricordiamo infine che il limite di detrazione è fissato nel 20% delle spese sostenute. Le spese (come sopra individuate) devono essere tutte opportunamente documentate da ricevute del venditore e dei soggetti che hanno agevolato lo smaltimento. Tenete infine a mente che il limite del 20% va applicato per un massimo di 1.000 euro, con un limite di detrazione per apparecchio pari a 200 euro.
 
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