Una scottatura da ferro da stiro non è un inconveniente così raro: basta una semplice distrazione per bruciarsi. Ecco cosa fare se succede
Con la vita frenetica che si è abituati a condurre oggi, spesso le faccende domestiche vengono affrontate in fretta e sbadatamente. E’ proprio questo che porta a commettere errori e ad incappare in spiacevoli inconvenienti come può essere una scottatura da ferro da stiro. Ma qual’è la prima azione da fare se ci si brucia?
Le scottature sono tra le ferite più fastidiose e la maggior parte delle volte dipendono da attimi di distrazione. Esistono, comunque, dei metodi naturali per alleviare il dolore e diminuire il più possibile il segno che lascia sulla pelle.
Scottatura da ferro da stiro: ecco come agire nell’immediato
In caso di scottatura da ferro da stiro, è importante agire immediatamente. La prima cosa da fare è mettere l’area ustionata sotto il getto d’acqua corrente fredda. Si tratta del rimedio più facile da utilizzare, soprattutto se le scottature sono piccole e solo sulle dita o sulle mani. L’acqua fredda allevierà il bruciore nell’immediato. Aggiungere anche del sale sulla ferita aiuterà il processo di guarigione.
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Può sembrare assurdo alle generazioni più attuali, ma un classico rimedio della nonna contro le bruciature è quello della patata. Passare la patata sulla scottatura porterà i suoi benefici, perché ha proprietà calmanti e anti-irritanti: basterà applicare sulla ferita una fettina di patata cruda, e il fastidio sparirà in brevissimo tempo.
Anche l’aloe vera è un ottimo rimedio contro le ustioni: ha proprietà antidolorifiche, astringenti e calmanti. Applicarla sulla zona interessata con acqua fredda aiuterà la pelle a guarire più in fretta. Lo stesso vale per l’olio di cocco: grazie alla vitamina E, agli acidi grassi e alle proprietà antibatteriche e antimicotiche, velocizza il processo di rigenerazione della pelle. L’olio d’oliva, invece, è ottimo per reidratare la pelle scottata.
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Persino il miele può avere un ruolo in caso di scottatura da ferro da stiro. E’ un disinfettante e favorisce l’eliminazione dei fluidi dai tessuti: aiuta il processo di cicatrizzazione. Se ne può applicare uno strato su una garza e avvolgerla attorno alla scottatura. Va poi sostituita circa 3 o 4 volte al giorno. Altri metodi della nonna comprendono l’uso della cipolla pestata e applicata più volte al giorno sulla ferita (il succo è miracoloso: con una sostanza chiamata quercitina, allevia il dolore e favorisce la guarigione) e le bucce di banana (da applicare dalla parte interna).