Qual è il contenitore per bevande maggiormente riciclato al mondo? La risposta ti sorprenderà, ma ancor più sorprendete è il ruolo dell’Italia
Ci si interroga spesse volte quale sia il contenitore da bevande maggiormente riciclato al mondo. In molti pensano e sostengono che possa essere la bottiglia di plastica. D’altronde questa è estremamente utilizzata e riciclata. Eppure non è questa ad essere sul gradino più alto del podio sebbene le pubblicità e l’attenzione dedicatagli dai media.
Inatti il contenitore da bevande più riciclato al mondo. Si tratta di uno caratterizzato da un materiale resistente, malleabile ma soprattutto riciclabile (quasi) all’infinito conservando le sue proprietà strutturali. Se non avete quale sia, sappiate che si tratti delle lattine in alluminio. E non meno importante il ruolo fondamentale dell’Italia nel riciclaggio questi.
Infatti l’Italia – secondo quanto riportato dal CIAL, il Consorzio Nazionale che promuove la raccolta, il riciclo e il recupero del packaging in alluminio nel Bel Paese – ricicla ben il 90,4% delle lattine in allumino messe sul mercato. La CIAL ha poi l’ambizioso obiettivo condiviso con produttori e associazione europee di raggiungere entro la fine degli anni ’20 il 100%. Per questo motivo sono state implementate le raccolte dedicate solo e unicamente alle lattine, garantendone il recupero nei luoghi dove vengono maggiormente consumate. Per fare un esempio: sulle navi da crociera, nel 2007, è stata avviata la raccolta delle lattine.
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Il tutto è poi in antitesi rispetto ai gravissimi ritardi dell’Italia sulla transizione ecologica. Mentre invece sul riciclo dell’alluminio il Bel Paese si conferma all’avanguardia superando, da tempo, gli obiettivi stabiliti dall’Unione Europea registrano tra i più alti tassi di riciclo al minor costo possibile: 7 euro per tonnellata. Un vero modello virtuoso che non coinvolge solo le lattine, ma tutti i packaging in alluminio come scatolette, tubetti, bombolette, tappi, vaschette alimentari.
Il riciclo di questo materiale, solamente in Italia, si attesta intorno al 70% pari a 151.700 tonnellate di imballaggi che hanno evitato emissioni serra pari a 1.107mila tonnellate di CO2. Risparmiando poi energia per oltre 476milan tonnellate equivalente di petrolio nell’ultimo triennio. Grazie allo sviluppo tecnologico poi una lattina da 33 cl è passata da 14 gr a 12,2 g. Una differenza minima, ma che se moltiplicati per i grammi per le milioni di lattine prodotte ogni anno….
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