Il coniglio sotto attacco del serpente: ha un solo modo per sopravvivere – VIDEO

Un video straordinario documenta la reazione di un coniglio finito sotto attacco da parte di un serpente: può venirne fuori in un solo modo.

Coniglio sotto attacco del serpente (screenshot video) – Ecoo.it

Da che mondo è mondo, il coniglio selvatico è un’animale che si è adeguato allo status di preda: sappiamo per certo che è stata una delle prime specie cacciate per essere poi mangiate dall’uomo, mentre passarono molti secoli prima che divenisse un animale domestico e poi ancora – purtroppo – da pelliccia. Fatto sta che questo è un piccolo animaletto che sa il fatto suo ed è perfettamente in grado di avvertire il pericolo. In particolare, ha sviluppato le proprie orecchie per rendersi conto al meglio del pericolo potenziale e i risultati sono ben evidenti.

Come può un coniglio difendersi dall’attacco di un serpente?

In particolare, il video che vi proponiamo dimostra come un coniglio sa benissimo cosa fare per sopravvivere all’attacco di un serpente e non è l’unico animale che usa questo metodo davvero ingegnoso per farla franca. Va anche detto che se un coniglio femmina vede insidiata da un serpente la sua cucciolata, non indietreggia e fa in modo di allontanarlo. Non tutti gli animali, specie quelli domestici, hanno escogitato metodi per difendersi dall’attacco di un predatore: vi abbiamo raccontato di una cagna incinta morsa da un serpente a sonagli. Dopo essere sopravvissuta, ha dato alla luce anche i suoi cuccioli.

Coniglio si finge morto (screenshot video) – Ecoo.it

Torniamo al nostro coniglio del video che vi proponiamo, per scoprire quale trucco usa per evitare l’attacco del serpente: nella clip che dura circa due minuti, si vede la preda che viene insidiata dal predatore. Nei primi istanti, vediamo il serpente avvicinarsi pericolosamente, mentre il coniglio resta fermo. Non tutti sanno cosa stia effettivamente facendo, ma quel gesto è l’unico modo che ha per sopravvivere. Si tratta peraltro – come già anticipato – di una pratica diffusa tra i tanti animali preda.

Questi infatti per difendersi devono fingere di essere morti: fare il morto è per loro un meccanismo di difesa naturale, quando sono sotto minaccia. Nel gergo, questo particolare comportamento si definisce come “immobilità tonica” e solitamente viene utilizzata come ultima spiaggia, quando tutti gli altri meccanismi di autodifesa vengono a cadere. Va detto che nel video che state per vedere questo meccanismo di difesa adottato dal coniglio è anomalo, in quanto la posizione è innaturale.

Non solo il coniglio: quali animali si fingono morti per sfuggire al predatore

Mentre di solito il coniglio, quando sa che sta per essere attaccato, si mette in posizione supina, su un fianco, smettendo di muoversi e chiudendo gli occhi, nel video in oggetto lo vediamo invece semplicemente sdraiato. La posizione di “immobilità tonica” può essere praticata per pochi minuti o durare addirittura per qualche ora. In questo, il coniglio è un vero maestro ma c’è chi sicuramente lo supera con “interpretazioni” davvero drammatiche. Nel video, vediamo il serpente che esegue dei movimenti intorno alla sua preda, ma non la attacca, perché appunto è convinto che sia morta.

Al momento opportuno, ovvero quando il serpente non appare in grado di sferrare un attacco repentino, il coniglio in un batter d’occhio schizza via, sotto lo sguardo attonito del suo predatore. Tutto è bene quel che finisce bene, insomma, e questo video in poco tempo è diventato virale anche perché racconta di una condizione che è molto diffusa. Infatti, sono diversi gli animali che praticano la tanatosi, ovvero l’immobilità tonica, come ultima spiaggia davanti al loro predatore.

Tra questi, il più noto per i suoi comportamenti è l’opossum nordamericano: questi marsupiali, quando sono a rischio, si gettano sulla schiena, scoprono i denti e sbavano saliva dalla bocca, espellendo un liquido il cui odore è disdicevole. Se ci fosse un premio per la miglior interpretazione, andrebbe senza dubbio a lui. Molte specie di anatre fingono la morte quando affrontano pericoli percepiti, ma ci sono anche alcune tipologie di serpenti che per non finire prede praticano l’immobilità tonica. Anche il ragno dal dorso rosso, simile alla vedova nera e ugualmente velenoso, si finge morto per difendersi dagli attacchi, mentre c’è un predatore, ovvero lo squalo limone, che pratica la tanatosi prima dell’assalto.