Chi rischia di trovare scarafaggi in casa al rientro dalle vacanze

Se il rientro dalle vacanze rappresenta un momento complesso, riscontrare nella propria abitazione la presenza di scarafaggi non allieta il ritorno alla routine: chi corre questo rischio

Scarafaggi in casa
Scarafaggio (Foto da Adobe)

Il momento del ritorno dalle vacanze, quando il riposo volge al termine e la routine quotidiana ricomincia, è sempre abbastanza traumatico. È scientificamente provato infatti che rappresenti un momento di inequivocabile tristezza e affaticamento, nonostante il relax che contraddistingue generalmente questo periodo. Riprendere lo svolgimento delle proprie attività è difficile, e anche la concentrazione può risentire di tale cambiamento. Ancora più complicato, il rientro dalle vacanze può trasformarsi in un incubo quando si riscontrano inaspettate “sorprese” nella propria abitazione.

Frequenti soprattutto quando il trambusto della partenza, tra la preparazione delle valigie e l’organizzazione degli spostamenti, non permette un accurato controllo della casa. In queste circostanze, succede spesso di lasciare qualcosa fuori posto, che durante l’assenza di una supervisione può sfociare in un problema più serio. Questo è il caso di un’infestazione di insetti, che possono proliferare indisturbati. In alcuni casi, ad esempio, può succedere di ritrovare una concentrata presenza di scarafaggi: quali sono i motivi che determinano questo rischio.

Scarafaggi al rientro: chi rischia

Scarafaggi in casa
Scarafaggi (Foto da Adobe)

La presenza indesiderata di insetti nella propria casa è un grande disagio, e in alcuni casi diventa complesso gestirlo in autonomia. Per quanto normale la loro presenza, soprattutto d’estate con le alte temperature, la proliferazione richiede un intervento specializzato per debellarli. Questo avviene soprattutto quando gli ospiti in questione sono gli scarafaggi, i quali trovando un ambiente favorevole, si riproducono con estrema velocità. Dalla deposizione delle uova al momento in cui si schiudono possono trascorrere al massimo 80 giorni, ma persino solo 30.

Leggi anche: Cosa può accadere se un gatto mangia solo cibo umano

Ed è proprio quando il clima diventa afoso che la probabilità di incorrere in questo rischio aumenta, lo stesso periodo in cui si organizzano le vacanze. Succede di frequente che al rientro si riscontrano sorprese poco piacevoli, soprattutto a causa del trambusto che caratterizza solitamente le partenze, non permettendo la calma necessaria al controllo di ogni aspetto dell’abitazione lasciata incustodita. Ci sono infatti dei fattori che possono favorire l’entrata e la proliferazione celere di scarafaggi, spesso a insaputa di chi vi abita.

Leggi anche: Cosa rischia per legge chi abbandona un cane

Tra gli aspetti che portano ad una maggiore incidenza di tale evento, dimenticare di gettare la spazzatura è senza dubbio quello più incisivo. Allo stesso modo, lasciare ciotole di animali domestici non accuratamente pulite o avanzi di cibi incustoditi rappresentano invitanti biglietti di benvenuto. Più in generale, la mancata igienizzazione completa della casa, complice il clima, è il richiamo perfetto per questi insetti, che in poco tempo riescono a riprodursi.