100mila api trovate nel muro: l’intervento degli esperti

Nei giorni scorsi, un alveare da record è stato individuato all’interno di una villetta in Italia: l’intervento dell’esperto per rimuoverle.

Api nascoste muro villetta
Api nell’alveare (Foto da Canva) – Ecoo.it

Nel corso degli anni sono stati innumerevoli i filmati finiti sul web che hanno immortalato interventi di esperti del settore presso le abitazioni per rimuovere in totale sicurezza animali intrufolatisi in casa: iguane, volpi, api, ma anche coccodrilli e serpenti di grosse dimensioni.

La stessa situazione è capitata ad un’anziana signora che vive alle porte di Roma: la 93enne ha richiesto l’intervento del naturalista e zoologo Andrea Lunerti per la presenza di alcune api nel suo giardino ed in casa. L’esperto ha fatto poi una scoperta record: oltre 100mila insetti in un nido da più di un metro di lunghezza.

Api, scoperto un nido da record in una villetta: cosa è accaduto

Gli animali riescono sempre a sorprendere. L’ennesima scoperta incredibile è stata effettuata nei giorni scorsi in Italia dove sono stati individuati dei favi che superavano la lunghezza di un metro. Ma dove? Pensate un po’, nell’intercapedine di una villetta.

Trovato nido ape 130 centimetri
Favo (Foto da Canva) – Ecoo.it

Tutto, come raccontato e documentato in un video pubblicato dal naturalista e zoologo Andrea Lunerti, è accaduto in un’abitazione di Castelnuovo di Porto, piccolo centro della provincia di Roma. A chiamare l’esperto è stata la proprietaria, una signora di 93 anni preoccupata dal numero di api che si introducevano in casa e che ronzavano nel suo giardino impedendole di raccogliere la salvia.

Lunerti ha, dunque, raggiunto la villetta ed ha individuato dove gli insetti si nascondevano, dietro un’intercapedine. Fatta una fessura nel muro, la scoperta: un nido da oltre 130 centimetri all’interno di cui si trovavano più di 100mila esemplari.

L’intervento durato oltre tre ore

Andrea Lunerti intervento api
Esemplari di api (Foto da Canva) – Ecoo.it

Come racconta il naturalista, munito di tuta e l’attrezzatura adatta, per completare l’intervento, effettuato insieme ad una collaboratrice, sono state necessarie più di tre ore. Un’impresa anche dolorosa: l’esperto, difatti, nonostante le protezioni, è stato punto numerose volte. A spiegarlo lo stesso Lunerti nel filmato.

Le api sono state aspirate con un aspiratore, in totale sicurezza per non recare loro del male, e saranno ora portate al Rifugio del Lupo, centro naturalistico per animali sito a Morlupo, in provincia di Roma.