Anche il Belgio apre le “casse lente” nei supermercati: a cosa servono

Cambia il modo di fare la spesa in una nota catena di supermercati che dopo il successo olandese apre le casse lente anche in Belgio

casse lente belgio
Casse lente (Foto Unsplash)

Un modo diverso di fare la spesa è concepibile? Ormai si vive nella consuetudine di portare la lista del necessario, infilarlo rapidamente nei carrelli e fare la fila impazientemente alla cassa, fino al momento topico del pagamento, dove il più rapidamente possibile, si devono contemporaneamente mettere i prodotti sul nastro mobile della cassa, correre dall’altra parte ed intanto riempire le buste, e con la mano che avanza tirare fuori il portafogli e pagare. Se questo procedimento non avviene come catena di montaggio infallible, si avvertono immediatamente gli sguardi infastiditi di coloro che stanno attendendo in fila.

Questa messa in scena di cui si è protagonisti di solito crea una buona dose di stress, e probabilmente la figura della cassiera è ignorata tanto quanto fosse un robot funzionale allo scopo. Il supermercato è a tutti gli effetti un luogo di commercio, come qualunque altro negozio, dove il rapporto tra commerciante e cliente è fondamentale ai fini degli acquisti. Ed invece nella contemporaneità frenetica diventa una macchina da guerra con annessa performance il più efficace possibile da parte dei protagonisti. Inoltre c’è una considerazione da fare. Il supermercato, specialmente per le persone anziane che di solito “passeggiano” per le corsie, è uno dei luoghi più frequentati e di potenziale socializzazione.

Le casse lente della catena Jumbo, il perché dell’iniziativa

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Casse lente (Foto Unsplash)

Da queste premesse è nata l’idea della catena di supermercati Jumbo, che ha inaugurato le casse lente, che dopo il successo olandese replicano anche in Belgio. Il momento del pagamento alla cassa quindi da performace si trasforma in opportunità di socializzazione con la cassiera, che oltre a passare i bar code ed elaborare il conto svolge la funzione sociale di fare due chiacchiere con il cliente. Ed inevitabilmente il tempo per fare la spesa si allunga. Tuttavia non sembra che questo crei dei problemi, se la controparte è di vivere il supermercato anche come luogo di socializzazione. Specialmente per gli anziani e per le persone che vivono sole.

Testimone di questo modo diverso di fare la spesa è la catena Jumbo. Il successo delle Kletkasse – casse lente – in Olanda ha portato la catena areplicare l’esperienza nella regione fiamminga. Dopo l’inaugurazione a Balen, in Belgio, due nuove casse lente sono state inaugurate a Zonhoven e a Kuurne.

Quindi il supermercato non più come non luogo o come negozio mordi e fuggi per accaparrare il necessario nel minor tempo possibile. Ma un posto dove, se si desidera, si può chiacchierare mentre si fanno gli acquisti. Quest’alterazione delle consuetudini del fare la spesa può contribuire non poco ad allentare lo stress della quotidianità, ed a restituire a lavoratori e clienti il ruolo di persone.