Caldaia, quando e come pulirla

Volete che la vostra caldaia abbia vita lunga? Allora date un’occhiata a quali sono gli accorgimenti da avere per salvaguardare il corretto funzionamento. Tutto quello che c’è da sapere per pulirla nel migliore dei modi.

come fare pulizia caldaia
Caldaia bianca-Adobe Stock-Ecoo.it

Per preservare il corretto funzionamento della caldaia è molto importante curare e fare una giusta manutenzione. Se non viene, infatti, c’è il rischio di danneggiare ulteriormente la caldaia, mettendo a rischio anche le prestazioni che possono diventare molto inferiori. Per di più, la caldaia, se non riceve la corretta manutenzione, rende a consumare molto di più con conseguente aumento in bolletta (dai un’occhiata a questo trucco per consumare meno).

Per tutti questi motivi, è consigliabile fare una pulizia ordinaria, in modo da evitare di dover fare, poi, un intervento che richiede un maggiore esborso economico. Ma come bisogna pulire la caldaia? Non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire nel dettaglio come procedere e come effettuare la corretta pulizia dell’elettrodomestico senza rischiare di fare danni a qualche pezzo.

Pulire bruciatore: da dove cominciare?

Tra le parti da pulire con frequenza c’è il bruciatore che è il pezzo che miscela e combustibile. Prima di pulirlo, bisogna smontarlo e, con tanto di cacciavite, rimuovere le viti, facendo attenzione a togliere anche gli elettrodi in modo delicato.
Fatto questo passaggio, munitevi di aspirapolvere e, con l’aiuto di un pennello, rimuovete la polvere e le incrostazioni.

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Occorrente per pulire-Adobe Stock-Ecoo.it

Effettuate una buona pulizia anche della parte interna del vano. Dopo aver usato l’aspirapolvere, usate un panno di cotone per le pulizie. Eseguita la pulizia completa, inserite gli elettrodi e rimontate il bruciatore. Molto importante anche la pulizia dello scambiatore che ha il compito di assorbire il calore.

Altri consigli utili

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Operaio-Adobe Stock-Ecoo.it

Munitevi di una spazzola metallica e pulite bene i residui derivanti dalla combustione. Nel caso notaste che è presente anche del calcare, potete procedere con la pulizia usando un acido. In questi casi, però, la cosa migliore è senza dubbio rivolgersi ad una persona del mestiere. Nel caso delle caldaie con bollitore, invece, bisogna ogni tanto cambiare l’anodo per farle durare più a lungo.

Mettendo in pratica tutti questi accorgimenti, vedrete che la vostra caldaia avrà vita lunga. Delle attenzioni che vi assicureranno il corretto funzionamento, senza dover intervenire quando è troppo tardi. L’importante è assicurarsi di avere ben chiari tutti i passaggi per evitare di creare danni alla caldaia. In caso contrario, rivolgetevi ad aziende specializzate.