Bellezza, facilità di gestione e funzionalità nella privacy: quale siepe scegliere per il proprio giardino

Scegliere la siepe più idonea alle proprie esigenze è un aspetto cruciale per l’estetica e per le funzionalità di un giardino.

Lauroceraso siepe di casa
Lauroceraso siepe di casa (Ecoo.it)

Quando si deve abbellire un giardino, per rinnovarlo, oppure perché si è acquistata casa nuova, non bisogna sottovalutare nulla. Un giardino deve essere bello, ordinato, confortevole e funzionale, e soprattutto, specie se attorno si hanno vicini o se la casa affaccia su strada, questo deve fornire una barriera.

Come proteggersi da sguardi indiscreti? Coltivare una siepe è la soluzione più semplice e bella. Una siepe permette di mantenere la privacy e di abbellire il proprio spazio, ma quale specie coltivare?

Come scegliere la siepe idonea al proprio giardino, su quale specie fare affidamento

Pyracantha
Pyracantha pianta ornamentale (Ecoo.it)

Di solito, la siepe più sfrutta è la Photinia, bella, elegante, facile da gestire, inoltre è robusta e molto resistente. Tuttavia, esistono tante altre soluzioni per circondare un giardino, anche migliori rispetto alla Photinia.

Occorre trovare un certo equilibrio tra bellezza e facilità di gestione del giardino. A tal proposito, sul mercato ci sono tante piante sempreverdi che offrono una buona copertura.

Si possono piantare il lauro, oppure il leyland, ma anche l’ilex crenata o il falso gelsomino, quest’ultimo diffonde anche un ottimo profumo nell’aria.

Si tratta di piante robuste, simili alla Photinia, ma sono più originali. Le sempreverdi sono piante eccezionali, sono tutte eleganti e forti, inoltre si adattano più o meno a tutti gli ambienti.

Naturalmente, quando si sceglie la siepe giusta, bisogna tener presenti le caratteristiche del giardino, ma anche l’esposizione al sole, l’altezza che si intende raggiungere, il tipo di fogliame, e molto altro.

E allora, non resta che dare uno sguardo ad alcune piante da prendere in considerazione per circondare il proprio spazio esterno. A proposito, ci sono sempreverdi non solo per delimitare i confini del giardino.

Le piante sempreverdi da tenere in considerazione per creare una siepe

Nelle case moderne, che solitamente hanno giardini di piccole dimensioni, bisogna optare per piante dalle dimensioni contenute. Tra queste l’ideale è quello di coltivare piante rampicanti, come il falso gelsomino, appunto, che permettono un risparmio sullo spazio e sulla manutenzione.

Tra le piante migliori che si possono coltivare, e che aiutano anche a scacciare via gli insetti, dato il profumo intenso, c’è il laurus nobilis.

Lo conoscono tutti con il nome di alloro, una pianta originaria del Mediterraneo, molto resistente e che raggiunge anche i 4 metri di altezza. Richiede una manutenzione minima e una potatura periodica, inoltre si adatta ad ogni condizione climatica. E poi troviamo il lauroceraso, resistente anche al freddo intenso e dalla crescita veloce.

Le varietà di piante che forniscono un barriera protettiva in giardino

Il lauro Otto Luyken è un’altra varietà di lauro, dalle dimensioni ridotte, cresce fino a un metro, perciò ideale per le siepi basse. Si coltiva anche in vaso. La Photinia è una pianta ampiamente diffusa, sia per le siepi che nelle fioriere. È forte e non soggetta a malattie. Il leyland è una pianta che crea siepi dense e alte, ma richiede alcune accortezze per crescere sana.

La pyracantha fiorisce in primavera con fiori molto belli e in autunno produce bacche rosse. Si utilizza come pianta ornamentale, ricca di spine. Il ligustrum sinensis è un arbusto dalla crescita rapida, così come la varietà Japonicum.

Altra pianta da tenere in considerazione è l’eleagnus, dalle foglie argentate e dai fiori profumati. Non supera i 3 metri di altezza.

La Thuja smaragd è una pianta dal fogliame verde acceso, che raggiunge i 4 metri di altezza. Si coltiva facilmente, così come l’aucuba Japonica, dalle foglie verdi scuro macchiate di giallo.

Presenta dei bei fiori rossi, ha una crescita lenta e si adatta bene a climi miti, con inverni non troppo rigidi. Infine, il falso gelsomino, che richiede potature ogni due anni, e che offre abbondanti fioriture profumate.