Le auto elettriche sono tra i mezzi di trasporto del domani ma uno dei problemi che occorrerà risolvere prima di domani riguarda la batteria e in particolare il fatto che le auto con motore elettrico tendono ad essere molto poco affidabili soprattutto quando la temperatura scende. Ma qual è il motivo dei problemi delle batterie?
Anche se il percorso di abbandono delle auto con motore endotermico nell’Unione Europea sembra più lungo, prima o poi probabilmente il numero di auto alimentate da benzina, diesel o altri tipi di carburanti che producono movimento a partire dalla combustione diminuirà. E di contro è probabile che quindi aumenti il numero di vetture con alimentazioni diverse: idrogeno e soprattutto le auto a motore elettrico. Ma, come stanno scoprendo anche tutti i costruttori che hanno deciso di abbracciare questa nuova filosofia di costruzione, le auto elettriche pongono tutta una serie di nuovi problemi cui trovare nuove soluzioni. E la maggior parte delle questioni ruotano proprio intorno alla presenza della batteria.
Rispetto a un serbatoio di carburante, le batterie hanno bisogno di un alloggiamento apposito e producono un aumento di peso costante da calcolare per tutta la vettura. Il problema che però sembra più importante riguarda la durata della carica ma soprattutto ciò che succede quando la temperatura esterna alla vettura scende al di sotto di una certa soglia. Le batterie delle auto elettriche hanno infatti prestazioni minori con il freddo. Ma qual è il motivo?
Auto elettriche, una questione di chimica
La costruzione delle batterie per le auto elettriche fa affidamento sui cosiddetti ioni di litio, utilizzati anche ormai in tutte le nuove batterie dei cellulari e in realtà nelle batterie di quasi qualunque cosa non possa essere perennemente collegato ad una presa di corrente. La tecnologia a ioni di litio è tra le più efficienti disponibili al momento ma ha un grande limite.
Basandosi proprio sul movimento degli ioni per produrre l’energia elettrica, le batterie quando vengono esposte a basse temperature immagazzinano questa bassa temperatura che si ripercuote in un rallentamento del movimento degli ioni. È questo il motivo per cui in inverno in media si perde circa il 15% di autonomia. Ma anche se la batteria delle auto elettriche è meno performante ci sono comunque alcuni comportamenti di chi si trova al volante che influiscono a loro volta sulle performance e sulla durata della carica. E mentre si attende una nuova evoluzione nella costruzione delle batterie è bene sapere come comportarsi alla guida.
Se la batteria si scarica puoi fare così
Premesso che in parte non è possibile mitigare il problema che il freddo genera sulle batterie delle auto elettriche, ci sono comunque alcuni piccoli stratagemmi che si possono mettere in campo. Si tratta di un cambio di prospettiva riguardo l’utilizzo del mezzo. In inverno, per esempio, è probabile che prima di uscire per andare al lavoro tu ti trovi ad accendere la vettura in modo che l’abitacolo si scaldi. Ma facendo così con un’auto elettrica rischi di consumare batteria e di trovarti quindi con una autonomia ridotta. Quello che puoi fare è quindi accendere l’autovettura ma lasciarla collegata alla presa di ricarica, in modo che non consumi l’energia accumulata ma semplicemente assorba quella che viene dalla rete elettrica.