Anaconda: caratteristiche e curiosità del serpente più grande al mondo

Il serpente più grande del mondo è l’anaconda, re indiscusso dei rettili. Le sue impressionanti dimensioni e la sua muscolatura lo rendono fatale

anaconda dimensioni e caratteristiche
Boa gigante (Foto da Pixabay) – Ecoo.it

Sono stati girati vari film sull’anaconda, e l’immaginario collettivo ha ben presente le dimensioni e la pericolosità di questo animale. Fa parte della famiglia dei boa, ed è la specie che riporta le dimensioni più grandi in assoluto. La femmina può raggiungere i sei metri di lunghezza, mentre il maschio arriva solo alla metà, tre metri. Il suo impressionante peso, fino a 250 Kg, è fatale sia per gli animali che per l’uomo. La specie più grande, l’anaconda gigante, raggiunge gli 11 metri di lunghezza.

Nel passato coloniale, ed anche nel presente, ad opera di bracconieri, chi riusciva ad uccidere l’anaconda ne vendeva a caro prezzo la pelle. Questa pratica è illegale, ma il commercio non si è fermato, nonostante le leggi locali. Anche i contadini dell’area in cui vive questo rettile lo uccidono, ma per autodifesa, nel timore che possa nuocere ad animali e bambini.

Habitat e pericolosità dell’anaconda

Questo rettile vive nelle foreste tropicali del Sud America. È un serpente squamato. Le femmine sono ovovipare, ciò significa che le uova si schiudono al di fuori dell’utero ed iniziano a cibarsi anche prima di nscere. Per l’anaconda appena nato ha già le dimensioni di circa 80 cm, o anche di più.

anaconda dimensioni e caratteristiche
Boa gigante (Foto da Pixabay) – Ecoo.it

Ogni schiusa può raggiungere anche le 40 unità. Oltre che per le sue dimensioni incredibili, l’anaconda si distingue dagli altri serpenti per il colore più chiaro sul ventre, corpo verde scuro e disegno particolare sul termine della coda. Non ha veleno nei suoi denti, ma uccide le sue prede stritolandole con la sua possente muscolatura. Fortunatamente l’essere umano non fa parte della catena alimentare dell’anaconda, tuttavia non si può escludere che per paura lo uccida.

La digestione del rettile

L’anaconda, come anche gli altri rettili, non ha denti tali da consentire la masticazione. Di conseguenza ingoia la sua vittima intera ed ancora viva. Date le dimensioni del serpente, può impiegare anche diverse settimane per la digestione di un animale di medie dimensioni, come ad esempio una pecora.

anaconda dimensioni e caratteristiche
Boa gigante (Foto da Pixabay) – Ecoo.it

In questo periodo l’anaconda si nasconde. La digestione lo rende più vulnerabile e dunque facilmente attaccabile. Lo stato in cui cade durante la digestione è pressoché letargico. In questo periodo l’animale si riposa e riduce al minimo le attività per risparmiare energia per la digestione.