Albero di fico: come moltiplicare senza alcuna fatica

Curiosi di scoprire un metodo per moltiplicare i fichi senza troppa fatica? Allora date un’occhiata a questa procedura molto semplice da mettere in pratica.

come moltiplicare fichi
Fichi in una ciotola-Adobe stock-Ecoo.it

Avete un bellissimo albero di fico, ma vorreste moltiplicare la produzione dei frutti? Quale occasione migliore per creare una nuova pianta? Potete riuscire nell’impresa semplicemente utilizzando alcuni rami di albero di fico che già avete. Una procedura che, se si seguono passo dopo passo alcuni procedimenti, risulterà molto semplice che richiede alcuni passaggi utili e fondamentali.

Un modo semplicissimo per riuscire ad aumentare la produzione dei fichi senza fare troppa fatica. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio come bisogna procedere. Tutto quello che c’è da sapere e quali sono i criteri di cui bisogna tenere conto quando si scelgono i rami da trapiantare. Seguendo tutti i consigli, vi risulterà più facile a farsi che a dirsi. Curiosi di scoprire come?

Come procedere per moltiplicare fichi

La prima cosa da fare è procurarsi alcuni rami dall’albero di fico che già avete. Cercate di scegliere quelli che hanno gli “occhi”, ovvero quelle protuberanze che fanno pensare che il ramo è in procinto di creare nuove ramificazioni. Dovrete sradicare i rami prescelti, facendo attenzione a tirare anche la “radice” del ramo.

come coltivare fichi
Fichi-Adobe stock-Ecoo.it

Alla base si dovrà vedere la “fessura” che sta alla base del ramo. Presi 4-5 rami, poi, si potrà procedere con il trapianto. Procuratevi un contenitore di media grandezza che potete bucare alla base per creare dei fori. Magari potete optare per dei secchi in lattice che rappresenta una valida soluzione. Messo il terreno all’interno del contenitore (si dovrà riempire di tre quarti), non dovrete dare altro che inserire i rami dell’albero di fico, precedentemente sradicati.

Altri consili utili per riuscire nell’impresa

come trapiantare fichi
Foglie-Adobe stock-Ecoo.it

Dovrà restare fuori soltanto la parte finale del ramo, per poi procedere con l’innaffiatura abbondante una volta piantati tutti. Fatto anche questo passaggio, non resta che mettere in protezione il nuovo impianto, fissando con una corda una busta di plastica capovolta sul suo bordo.

Posizionare la nuova pianta in un posto all’ombra. Dovranno passare circa 3 mesi prima di veder crescere le prime foglie e non ci sarà alcun bisogno di annaffiare fino a quel momento. Trascorsi tre mesi, potrete notare che sono spuntate le prime foglie. Dovranno trascorrere altri due mesi prima di vedere un ulteriore sviluppo della pianta.