Acqua potabile, naturale o frizzante? La differenza è nelle dimensioni

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Come preferite berla, l’acqua potabile? Naturale o frizzante? L’ideale sarebbe l’acqua del rubinetto, che con un qualsiasi filtro diventa buona come e più dell’acqua in bottiglia, ma se proprio non riuscite a rinunciare ad andare al supermercato, sappiate che la differenza tra gassata e naturale è tutta nelle dimensioni. Vi può sembrare che le bollicine siano gratis, infatti il prezzo è il medesimo tra gli scaffali, talvolta addirittura inferiore. Ma se prendete una bottiglietta piccola, da mezzo litro, a parità di marca scoprirete che il prezzo è nettamente più alto.

Il costo, infatti, lo fa la plastica e l’ingombro che poi si traduce in spese di trasporto. Come fare dunque per portarsi in borsa, ad esempio, una bottiglietta d’acqua senza portare con sé il litro e mezzo? Rinnoviamo la soluzione dell’acqua del rubinetto, una soluzione sostenibile a livello di impatto ambientale e consumo critico: con le bustine di bicarbonato di sodio, infatti, potete anche farne dell’acqua frizzante, oppure potete utilizzare i più moderni filtri con gas da tavolo. Le bolle “fai da te” permettono un notevole risparmio di plastica , quindi un risparmio anche economico, coniugando consumo critico e sostenibilità ambientale, oltre ad un minore trasporto su gomma che influisce pesantemente sull’inquinamento ambientale. Se dovete scegliere bollicine, dunque, meglio la solita bottiglietta con il brio fatto in casa.
photo: Nick Harris1